«Operazione Solidarnosc» di Vincenzo Grienti. Presentazione del volume all’Università di Catania

 

operazione-solidarnosc presentazione

 

(14 marzo 2014) – Il 21 marzo alle ore 16.30 a Catania, presso la sede dell’università  in via Vittorio Emanuele II n. 49, sarà presentato il volume Operazione Solidarnosc. Dalla guerra fredda al nuovo ordine mondiale (collana “Studi del Centro Cammarata”, Sciascia Ed. 2014).

Alla presentazione organizzata dal Dipartimento di Scienze Politiche e Sociali dell’Università degli Studi di Catania e dal Centro Studi Cammarata di San Cataldo interverranno la Prof.ssa Pinella Di Gregorio, Docente di Storia contemporanea all’Università di Catania; Mons. Salvatore Scribano, già Responsabile per le relazioni con il Patriarcato di Mosca della Santa Sede; il Prof. Giuseppe Vecchio, Docente di Diritto Privato dell’Università di Catania, e il sociologo prof. Claudio Saita, Docente all’Università di Catania. Sarà presente il giornalista e autore del libro Vincenzo Grienti.

Riceviamo e pubblichiamo il comunicato dell’evento.

«L’elezione papale del cardinale polacco Karol Wojtyla il 16 ottobre 1978, la nascita di Solidarnosc in Polonia dopo i fatti di Danzica nel 1980, l’attività diplomatica della Santa Sede, l’introduzione dello “stato di guerra” da parte del generale Wojciech Jaruzelski nella notte tra il 12 e il 13 dicembre 1981, sono solo alcuni dei fatti ripercorsi nel libro Operazione Solidarnosc. Dalla guerra fredda al nuovo ordine mondiale.

Nel corso della serata si rifletterà sul ruolo della Polonia e del sindacato autonomo Solidarnosc in piena Guerra fredda, sulle esortazioni di Giovanni Paolo II ai suoi connazionali in occasione del viaggio di nove giorni in Polonia del 1979, sull’origine del dissolvimento dei regimi comunisti dell’Est dopo la caduta del Muro di Berlino nel 1989, ma anche sulla Legge marziale imposta dal generale Wojciech Jaruzelski nel dicembre del 1981. Quest’ultima fu la “soluzione interna” che scongiurò una nuova invasione della Polonia da parte dell’Unione Sovietica? E poi ancora quale contributo diede all’attività diplomatica della Sede Apostolica l’Ostpolitik del cardinale Agostino Casaroli? Quanto incise l’elezione a presidente degli Stati Uniti di Ronald Reagan nelle relazioni con il vaticano? Ed inoltre, quale fu il ruolo della Germania occidentale con l’ascesa di Helmut Kohl?

Tutti interrogativi su cui si rifletterà nel corso del presentazione del libro Operazione Solidarnosc. Un argomento tornato di stretta attualità anche per via della situazione politico-internazionale che si è venuta a creare negli ultimi giorni attorno alla questione dell’Ucraina che ha visto al lavoro le diplomazie degli Stati Uniti e della Federazione Russia, chiamando in causa anche l’Unione Europea».

 

 

 

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