(15 marzo 2012) - Nell’incontro che si terrà a Cefalù venerdì 16 alle ore 18, presso la Sala Conferenze del Museo Mandralisca, la conversazione sarà incentrata sugli spunti architettonici e paesaggistici documentati nel volume I tesori architettonici nel Parco delle Madonie. Dopo i saluti di Filippo Boniforti (Presidente Rotary Club) e Angelo Piscitello (Presidente Fondazione Mandralisca), con il coordinamento di Salvatore Curcio ne discuteranno Angelo Pizzuto e Francesco Licata di Baucina (Commissario Straordinario e Direttore Ente Parco delle Madonie); le conclusioni sono affidate a Sebastiano Di Betta (Assessore Regionale al Territorio e Ambiente).
I tesori architettonici nel Parco delle Madonie è un volume nel quale hanno trovato adeguata contestualizzazione le ricerche svolte da un gruppo di architetti su questo territorio e che sono state realizzate nell’ambito del Progetto Noc 65. Le ricerche raccolte nel volume hanno consentito di porre sotto una luce unitaria le architetture situate nell’area del Parco, mettendo in risalto quelle che erano cadute nell’oblio e nella noncuranza nel corso degli anni e proponendo ipotesi e prospettive finalizzate a una loro migliore tutela e salvaguardia.
Non è, per questo volume edito dall’Ente Parco delle Madonie e curato da Giuseppe Antista, la prima presentazione che riceve. Ciò indica che l’attenzione nei suoi confronti continua a rimanere alta e che permangono in esso ancora elementi da approfondire e discutere. Le ricerche qui contenute, infatti, hanno il merito di aggiornare e divulgare la conoscenza di edifici che attraversano una lunga linea temporale i cui estremi vanno dai secoli medievali alla seconda metà dello scorso secolo.