Qui il programma della stagione concertistica 2014-2015
Qui il programma della stagione concertistica 2015-2016
(3 aprile 2014) - Riceviamo e pubblichiamo il calendario dei concerti in programma nei mesi di aprile e maggio nell’ambito della 93ma stagione concertistica 2013-2014 della Filarmonica Laudamo Messina.
Il calendario della più antica associazione concertistica siciliana è stato organizzato dai direttori artistici Luciano Troja ed Enrico Vita intorno ai seguenti percorsi musicali ideali: “classica”, “antiqva”, “jazz e nuovi linguaggi” e, come novità di quest’anno, “accordiacorde” (rassegna di cinque concerti in cui gli artisti presenteranno i loro progetti, spiegandone le motivazioni e interagendo con il pubblico).
Concerti di Aprile e Maggio
Rosario Strano e Les Elements
domenica 6 aprile 2014 ore 18
Palacultura “Antonello da Messina”
La voce di controtenore trova il suo repertorio più ampio, appropriato e consono appunto nella musica barocca. Nel Seicento e nel Settecento per ottenere tale particolare tipologia canora si ricorreva a una barbara ed incivile pratica; nei tempi moderni si ricorre all’uso del falsetto, accorgimento tecnico che permette alla voce maschile di “simulare” altezze permesse solo a certe voci femminili. Pertanto a tali controtenori o falsettisti dobbiamo attribuire il pregio ed il merito di farci ascoltare la musica barocca così come veniva concepita e praticata dai musicisti dell’epoca.
Nella tipologia di questi artisti possiamo senz’altro annoverare il ventitreenne catanese Riccardo Angelo Strano, laureatosi al Conservatorio Reale dell’Aja in canto lirico nell’estate del 2012 e che vanta già una lusinghiera carriera e valide affermazioni in tutta Europa. Affronta il suo debutto operistico a ventuno anni, al Koninklijke Schouwburg (L’Aja) in occasione dello “Händelian Jaar Festival”, in una produzione sotto la direzione artistica di Michael Chance. Nel novembre 2011 è finalista al Concorso Internazionale di Musica Sacra di Roma; nel novembre 2012 vince il secondo premio al IX Concorso Internazionale di Canto Barocco “Francesco Provenzale” indetto dal Centro di Musica Antica “Pietà dei Turchini” di Napoli. Ha rappresentato l’Italia nella prima edizione dell' “European Day of Early Music 2013” a Copenhagen, e ha debuttato al Teatro dell’Opera di Roma (Terme di Caracalla), e al Teatro Pergolesi di Jesi.
L'ensemble Les Elements, è una formazione di musica antica, che trova la sua guida artistica nel flautista Piero Cartosio, ed è completata da Basilio Timpanaro al clavicembalo, Maurizio Salemi al violoncello, e Giuseppe Paradiso al flauto. Les Eléments ha realizzato concerti per importanti stagioni concertistiche e festival in Italia e in Europa, collaborando, fra gli altri, con Gabriella Costa, Elena Biscuola, Marianna Pizzolato, Giuseppe Maletto, Andreas Staier, Alfredo Bernardini, Alberto Grazzi, musicisti che hanno contribuito alla realizzazione di un vasto repertorio che comprende composizioni strumentali, serenate, cantate e opere dei più importanti autori del periodo barocco (Vivaldi, J.S. Bach, Telemann, Purcell, F. Couperin, Händel). Il gruppo dedica inoltre una particolare attenzione alla riscoperta e alla riproposta del patrimonio musicale di Alessandro Scarlatti, di cui ha realizzato la registrazione della Serenata Venere, Amore e Ragione, pubblicata in CD da “La Bottega Discantica” e accolta con entusiasmo dalla critica musicale. Les Elements ha partecipato, anche con esecuzioni dal vivo, a trasmissioni di RaiRadioTre. Il nuovo CD del gruppo, pubblicato dalla Brilliant, è dedicato all’integrale delle Sonates en Trio pour les flûtes traversières di Jacques-Martin Hotteterre.
Giovanni Renzo
domenica 13 aprile 2014 ore 18
Palacultura “Antonello da Messina”
“Cosmic Concert”
Musica di Giovanni Renzo. Video di Gianluca Masi, Babak Tafreshi, P. M. Heden, Kwon O Chul, Bernd Pröschold, Giovanni Renzo
Una serie di composizioni musicali concepite come una sorta di esplorazione del Cosmo dischiudono, in quest’opera, un suggestivo atlante sonoro. Giovanni Renzo, musicista e appassionato di astronomia, propone in questo spettacolo multimediale un viaggio siderale nello spazio e nel tempo. Le immagini della composizione visiva nata dalla collaborazione con l’astronomo Gianluca Masi del Planetario di Roma e con gli astrofotografi Babak Tafreshi, P. M. Heden e Kwon O Chul Bernd Pröschold, si affiancano alle musiche e proseguono nel segno diverso il senso di un viaggio di poetica ispirazione. Nel corso di questo affascinante viaggio musicale si osserveranno fenomeni visivi come le aurore boreali, le notti rischiarate dal sole di mezzanotte delle alte latitudini, si sorvolerà la superficie lunare, si attraverseranno nebulose, fino alla conclusione del viaggio, quando, accompagnati dalle note di Bach contenute a bordo della sonda Voyager ci si perderà nelle infinite profondità del cosmo. “Cosmic Concert” è un progetto nato su commissione di Astronomers Without Borders, associazione internazionale di astronomi, che annualmente organizza il Global Astronomy Month, la più grande celebrazione dell’astronomia a livello globale.
Orchestra di fiati del Conservatorio Corelli
domenica 27 aprile 2014 ore 18
Palacultura “Antonello da Messina”
In collaborazione con il Conservatorio “A. Corelli” di Messina
Orchestra di Fiati del Conservatorio Corelli
Lorenzo Della Fonte direttore
Ronald Romm tromba solista
«An American Taste»
musiche di Bernstein, Wilson, Romm, Ticheli, Williams
L’Orchestra di Fiati del Conservatorio Corelli è formata da numerosi elementi la cui assoluta professionalità ha da tempo conquistato un posto di diritto nelle stagioni della Filarmonica Laudamo, ed è guidata da Lorenzo Della Fonte, considerato ormai un’autorità indiscussa nel mondo fiatistico internazionale anche come compositore, trascrittore, ricercatore e didatta. Della Fonte, nato a Sondrio nel 1960, oltre ad aver conseguito tre diplomi di Conservatorio (Clarinetto, Strumentazione per Banda e Musica Jazz), ha studiato direzione d’orchestra in Italia e all’estero con Jo Conjaerts, Henk van Lijnschooten, Robert Reynolds, Gianluigi Gelmetti, Eugene Corporon, Jan Cober, Andreas Spörri. Ha vinto il Primo Premio dell’edizione 2000 del Concorso Internazionale per Direttori d'Orchestra "Prix Credit Suisse" di Grenchen (Svizzera), organizzato nel corso della "Internationale Musikwoche Grenchen" (fondata dal violinista Yehudi Menuhin nel 1958 e da lui stesso curata fino al 1999, anno della sua morte). È il direttore di Banda italiano più richiesto all’estero grazie ad una intensa e proficua attività come direttore ospite, iniziata già nel 1992, con prestigiose Orchestre di Fiati in Giappone, Germania, Canada, Svizzera, Olanda, Spagna, Belgio, Portogallo, Irlanda, Lettonia, USA, Argentina, Brasile, Taiwan, oltre a numerose altre Bande in Italia. Ronald Romm, solista apparso in tutto il mondo sui palcoscenici delle più importanti stagioni concertistiche, festival musicali e conferenze internazionali, è ormai considerato uno dei più importanti solisti e insegnanti di tromba dei nostri giorni. È stato un enfant prodige che ha iniziato la carriera di solista all’età di 10 anni. A 12 anni, con la band della sua famiglia, la Romm-Antics, ha cominciato ad esibirsi dal vivo per la radio e la televisione, e a 18 anni era già un rinomato trombettista free-lance a Los Angeles, facendo peraltro parte della Los Angeles Philarmonic Orchestra e del Los Angeles Brass Quintet. Nel 1971, Ronald Romm entra a far parte dei Canadian Brass, che diventeranno negli anni il gruppo di ottoni più conosciuto al mondo, di cui farà parte fino al giugno del 2000 dopo aver partecipato a oltre 4.500 concerti, 60 registrazioni discografiche e innumerevoli trasmissioni televisive, suonando con le maggiori orchestre e con i più grandi direttori del mondo. Ha condiviso il palco e registrato dischi con artisti del calibro di Wynton Marsalis, Arturo Sandoval, Jon Faddis, Doc Severinsen, e suonato con la Boston Symphony Orchestra, la New York Philharmonic, Philadelphia Orchestra e i Berliner Philharmoniker. Come insegnante, Ronald Romm ha contribuito alla crescita di numerosissimi strumentisti attraverso centinaia di masterclass in tutto il mondo.
Sestetto Armonia
domenica 4 maggio 2014 ore 18
Palacultura “Antonello da Messina”
Pasquale Faucitano primo violino
Fabrizio Scapara secondo violino
Salvatore Randazzo viola
Pierluigi Marotta violoncello
Giuseppe Blanco contrabbasso
Antonino Cicero fagotto
Viaggio musicale durante il quale il fagotto di Antonino Cicero - musicista che vanta partecipazioni di altissimo livello (Holencourt Orchestra di Bruxelles, Filarmonica di Oviedo, Orchestra del Teatro La Fenice di Venezia) attraversa un repertorio originale e alquanto inedito per uno strumento di nobile tradizione classica. Inattese e suggestive atmosfere, nel piacere di sonorità inusuali dove la robusta voce del fagotto è sostenuta con eleganza dal quintetto d’archi Armonia. Un percorso intenso e appassionato affidato al calore del tango ed a spunti di ricerca musicale. Sarà eseguita la Trilogia Del Angel di Piazzolla, nelle preziose trascrizioni pervenute di prima mano attraverso José Bragato (classe 1915) - leggendario violoncellista di origini italiane - compositore, direttore d’orchestra, arrangiatore e archivista musicale, e primo violoncello al Teatro Colón di Buenos Aires. Bragato fu uno dei personaggi di punta del Tango “Nuevo” sin dalla sua nascita, nel 1950, sempre a fianco di Astor Piazzolla nel Tango Nuevo Ensemble. Arrangiò personalmente la musica di Piazzolla per vari organici, dal duo al quartetto d’archi, all’orchestra.