Mazara del Vallo: mare e memorie

---

{gallery slider=boxplus.carousel}mazaradelvallo{/gallery}

Nella photogallery è contenuta una rassegna di immagini raffiguranti Mazara del Vallo e, in particolare,  i gioielli del suo centro storico. Le immagini consentono di apprezzare la bellezza e la cura di vie, chiese e piazze del suggestivo centro storico di una città attraversata da molte antiche memorie e dal rapporto vivo con il mare.

Copyright © 2012 - Ph. SICILY PRESENT, GIUSEPPE LUPO, FRANCESCO TUFARO

---

 

Leggi l'articolo di Giuseppe Lupo nelle pagine interne.

 

 

fShare

Tweet

---

• 
  Piazza della Repubblica, sullo sfondo la Cattedrale del SS. Salvatore e sulla sinistra il Palazzo Vescovile (Ph. Sicily Present).
• 
  Piazza della Repubblica, ex Seminario dei Chierici e simulacro di san Vito (Ph. Sicily Present).
• 
  Piazza della Repubblica (Ph. Sicily Present).
• 
  Ex Seminario dei Chierici, doppio loggiato opera di Giovanni Biagio Amico (Ph. Sicily Present).
• 
  Piazza della Repubblica, sullo sfondo la Cattedrale del SS. Salvatore (Ph. Sicily Present).
• 
  (Ph. Sicily Present).
• 
  Particolare dell'arco che collega la Cattedrale al Palazzo Vescovile (Ph. Sicily Present).
• 
  Facciata della Cattedrale, sopra il portale altorilievo marmoreo cinquecentesco raffigurante la vittoria del conte Ruggero sull'emiro Mokarta (Ph. Giuseppe Lupo).
• 
  Cristo Pantocrator, affresco duecentesco conservato in una nicchia nell'ala destra del transetto della cattedrale (Ph. Francesco Tufaro).
• 
  Interno della cattedrale, sullo sfonfo illuminato il gruppo marmoreo della Trasfigurazione, opera di Antonello e Antonio Gagini risalente alla prima meta' del XVI secolo (Ph. Sicily Present).
• 
  Lungomare Giuseppe Mazzini (Ph. Sicily Present).
• 
  Piazza MoKarta, porta con apertura ogivale, unico reperto dell'antico Castello Normanno, demolito interamente nel 1880 (Ph. Sicily Present).
• 
  Villa Jolanda, busto del patrizio mazarese Giovanni Burgio (Ph. Sicily Present).
• 
  Piazza MoKarta, porta con apertura ogivale, unico reperto dell'antico Castello Normanno, demolito interamente nel 1880 (Ph. Giuseppe Lupo).
• 
  Uomini che vengono dal mare (1962), scultura bronzea dell'artista mazarese Pietro Consagra sita in piazza Mokarta (Ph. Sicily Present).
• 
  Via San Michele, sullo sfondo il campanile el Monastero Benedettino di san Michele (Ph. Sicily Present).
• 
  Facciata della chiesa di san Michele (Ph. Sicily Present).
• 
  Chiesa di san Michele, portale neorinascimentale affiancato da nicchie contenenti i simulacri dei santi Bernardo e Benedetto (Ph. Sicily Present).
• 
  Chiesa di san Michele, sopra il timpano le statue di due angeli e sul vertice quella di san Michele (Ph. Sicily Present).
• 
  Interno della Chiesa di santa Caterina (Ph. Sicily Present).
• 
  Chiesa di san Francesco, arco che separa la navata centrale dalla zona presbiteriale (Ph.Francesco Tufaro).
• 
  Il fastoso interno della chiesa di san Francesco, l'organo posto al di sopra dell'ingresso (Ph. Francesco Tufaro).
• 
  Vicolo del centro storico mazarese (Ph. Sicily Present).
• 
  Facciata della chiesa di santa Veneranda, con la balconata in ferro battuto che divide il primo e il secondo ordine (Ph. Sicily Present).
• 
  Piazza del Plebiscito, sulla sinistra il Collegio dei Gesuiti (Ph. Sicily Present).
• 
  Facciata della diruta di chiesa sant'Ignazio, nel fregio tondo sopra il portale e' presente l'altorilievo del Marabitti raffigurante il santo di Loyola (Ph. Sicily Present).
• 
  Vista del porto-canale di Mazara e foce del fiume Mazaro (Ph. Sicily Present).
• 
  Tramonto sul porto e la foce del fiume Mazaro (Ph. Sicily Present).

Nella photogallery è contenuta una rassegna di immagini raffiguranti Mazara del Vallo e, in particolare,  i gioielli del suo centro storico. Le immagini consentono di apprezzare la bellezza e la cura di vie, chiese e piazze del suggestivo centro storico di una città attraversata da molte antiche memorie e dal rapporto vivo con il mare.

Copyright © 2012 - Ph. SICILY PRESENT, GIUSEPPE LUPO, FRANCESCO TUFARO

---

 

Leggi l'articolo di Giuseppe Lupo nelle pagine interne.