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(7 ottobre 2014) – Al teatro Orione di Palermo domenica scorsa è stato un successo sotto ogni punto di vista. Il pubblico numeroso ha infatti apprezzato la rappresentazione scenica del racconto “La Sirenetta” che ne ha proposto la Compagnia delle Fiabe. Lo attestano, restando così come giudizio inequivocabile, applausi scroscianti e pareri positivi attribuiti durante e a margine di un musical che ha tenuto insieme con il giusto equilibrio balletti, canzoni, recitazione.
Piccoli e grandi si sono ritrovati di fronte a un vero e proprio classico tra le fiabe di tutti i tempi. Ne è autore Hans Christian Andersen, scrittore danese vissuto nell’Ottocento che a questo genere letterario ha dedicato una parte consistente del proprio percorso narrativo. La rappresentazione portata sul palcoscenico palermitano ha spettacolarizzato la trama del testo originario, ricavando qua e là intuizioni figurative anche dalla diversa versione cinematografica del cartoon prodotto e realizzato da Walt Disney. Dell’opera nata dal genio di Andersen e poi più volte riadattata la Compagnia delle Fiabe ha presentato pressoché tutti i personaggi: dalla sirenetta diventata grande Ariel al padre re del mare Tritone, passando dal fedele amico Sebastian al gabbiano Scuttle e al principe in cerca di moglie Eric. Ottima è apparsa la manifattura di costumi confezionati e situati nel campo colorato di una scena brillante e suggestiva. Balletti e canzoni hanno dato energia e parole alla fiaba di Andersen interpretandola con impegno e merito.
La Compagnia delle Fiabe ha proposto “La Sirenetta” come primo appuntamento di un ciclo organizzato per vivere il «teatro con i nostri bambini», come è opportunamente scritto nella didascalia che accompagna e promuove la seconda rassegna iniziata domenica al teatro Orione. E questo aspetto non va messo da canto privandolo della sottolineatura adeguata.
Sì, perché bellezza e cultura sono valori che si accrescono lungo gli anni della vita attraverso dinamiche di esperienza. Il teatro, in questo senso, è appunto una quinta scenica idonea per favorirne l’evoluzione fin dalla più giovane età. La fiaba di Andersen indica quanto sia forte il desiderio di conoscere la realtà vera e concreta del mondo cercandone la felicità che riempie il cuore e i giorni per sempre. Le vicende di cui la sirenetta Ariel è protagonista quando si muove verso la scoperta della vita oltre il mare lo documentano.
A questa fiaba sono stati dedicati ampi e approfonditi studi che ne hanno posto in risalto contenuti e prospettive, offrendone molteplici riletture e commenti. In effetti, il messaggio che resta maggiormente impresso si può individuare nel giudizio per il quale la felicità corrisponde al bene cercato da tutti ed è un dono che corrisponde alla verità di sé e del mondo. Ed è allora meritevole della massima attenzione il fatto che la felicità sia raccontata con la forma incisiva di un musical in un teatro, portandovi le famiglie e cantando con entusiasmo a piccoli e grandi la bellezza senza fine della vita.
Spettacoli - "La Sirenetta" della Compagnia delle Fiabe entusiasma il pubblico al teatro Orione
(ph. SicilyPresent.it)