Far parte, per poche settimane, di quella che è stata la band musicale, probabilmente, più famosa di tutta i tempi: i Beatles. È la storia di Jimmie Nicol, batterista britannico tuttora in vita che nel giugno del 1964 sostituì Ringo Star ricoverato in ospedale in seguito ad una forte tonsillite.
Una notorietà improvvisa, un momento all’altezza del desiderio di qualsiasi musicista in quei “favolosi anni '60’”, un incredibile attimo che rendeva Jimmie Nicol parte di quella sfegatata “Beatlemania” di cui ancora oggi avvertiamo echi e sfumature.
Poche settimane, pochi giorni che però cambiarono la vita di quel batterista il cui nome oggi, per i più, è stato cancellato dalla mente, pochi giorni “in paradiso”, che resero Jimmie Nicol una piccola icona, un piccolo tassello nel mosaico dorato, incorruttibile della vicenda musicale che i Beatles hanno rappresentato: un’esperienza indimenticabile che in poco tempo aveva stravolto la sua vita, che in pochi giorni aveva reso la sua piccola esistenza una bella storia, parte della storia musicale di tutti i tempi, parte di quel gruppo che ancora oggi agita fantasie, sogni e che, imperterrito, risuona nel vinile delle persone più grandi e negli ipod dei più giovani.
Una vicenda affascinante, dalla colorazione e dalle sfumature quasi fiabesche che ha ispirato il fumettista Sergio Algozzino con una storia intitolata Dieci giorni da Beatle, fumetto presentato a Collesano, piccolo centro nel cuore delle Madonie, giorno 1 Agosto 2013. La serata è stata patrocinata da Acanthus, associazione culturale nata nel luglio di quest’anno e che, attraverso le parole della sua presidentessa, Elsa Ingrao, originaria di Collesano, vuole contrastare l’apatia operativa che perdura in questo momento storico, “smuovere” le coscienze, aprire squarci nelle nostre menti attraverso iniziative culturali che, partendo dal territorio, possano aprirsi e “guardare oltre”. Ecco perché il simbolo dell’Acanto, pianta mediterranea che nasce in maniera spontanea, come spontanea deve essere la voglia di approcciarsi a momenti che vogliono aprire e sconvolgere il nostro spirito, un simbolo di rinascita, di vita, di operatività.
La presentazione del fumetto di Sergio Algozzino, allora, bene si adatta all’animus più profondo di questa associazione, perché la storia di Jimmie Nicol è stata quella di chi si è lasciato “travolgere”, quella di chi ha spalancato le porte ad una opportunità, di chi ha posto il proprio cuore su somme altezze, ha chiesto alla sua vita e preteso da se stesso poche settimane lontane dal Tempo, ha preteso dal suo cuore di affrontare quel breve lasso di tempo come un eterno Presente. Così nasce, dunque, e intende svilupparsi questa associazione. Nel fumetto, che reca la prefazione di Francesco Di Giacomo e la postfazione di Rolando Giambelli, questo è quello che viene fuori, questo è quello che si è auscultato la sera del 1 agosto in piazza a Collesano, con quei colori fiochi a far da sfondo che solo un piccolo centro medievale all’ombra delle Madonie può offrirti.
Il concerto, con lo stesso Sergio Algozzino alla voce e alla chitarra, insieme a Alessandro Cirrone (voce e chitarra), Alessandro Ferrigno (basso) e Roberto Giammanco (batteria), intervallato dalla lettura ed interpretazione del fumetto da parte dell’attore palermitano Salvo Piparo, ha ripercorso la scaletta di quel tour mondiale dei Beatles che toccò Europa, Asia e Australia nel corso del 1964. A quel tour partecipò proprio Jimmie Nicol, che, ad esplicita domanda da parte dei ben più affermati compagni, rispondeva: «It's getting better», «sta andando meglio». Si racconta che a distanza di tempo Paul McCartney, vedendo il sole dopo un’abbondante pioggia esclamò sorridente «Sta andando meglio». La frase poi venne utilizzata in Getting Better, canzone contenuta nell’ottavo album dei Beatles, apparso nel 1967, Sgt. Pepper's Lonely Hearts Club Band.
Finirà di lì a poco la carriera da Beatle di Jimmie Nicol, che magari ancora oggi, a distanza di anni ripercorre la storia della propria vita, una storia che reca e sempre recherà l’impronta della band che ha fatto sognare intere generazioni, che ha immortalato icone e creato storie e leggende. Proprio come quella di Jimmie Nicol, una storia a metà tra la realtà il sogno, tra la verità e la fiaba, la storia di un uomo che magari oggi, guardando dalla finestra la fine di un violento scroscio di pioggia, raccogliendo una goccia – sarà la pioggia o una sua lacrima? – esclama sorridendo: «Sta andando meglio».
Spettacoli - "It's getting better!": una notte da Beatle a Collesano. Le immagini documentano alcuni momenti del concerto dal vivo "Una notte da Beatle" che si è tenuto a Collesano giovedì 1 agosto 2013. Le foto sono di Elsa Ingrao.– Sicily Present