«Noi per le donne». Arte, denuncia e solidarietà a Palazzo Sant’Elia

 

guidotti noiperledonne-2

 

(4 marzo 2014) – Domenica 23 febbraio nella cavallerizza di Palazzo Sant’Elia è stata inaugurata la mostra “Noi per le donne”, organizzata dal Rotary International nel giorno del 109° anniversario della fondazione; del comitato organizzativo fanno anche parte le sezioni palermitane dei Club Inner Wheel, Soroptimist International, Ande, Volo, Lions.

L’esposizione è stata allestita con la collaborazione della Lega Ibiscus e, analogamente a quanto realizzato negli anni passati, il ricavato della vendita delle tele andrà in beneficenza a favore dei bimbi affetti da malattie oncologiche; la festa dell’associazionismo si trasforma così in una grande giornata solidale.

L’inaugurazione ha inizio alle 11.00 con gli interventi introduttivi dei presidenti dei Service Club cittadini, del Presidente della Fondazione Sant’Elia Domenico Tucci e del Soprintendente Antonino Ticali.

Durante gli interventi sono state spiegate le ragioni che hanno spinto gli organizzatori a realizzare l’esposizione di tele realizzate esclusivamente da donne; la mostra vuole essere un messaggio di denuncia contro la violenza e l’indifferenza di cui spesso l’universo femminile è irrimediabilmente vittima.

La denuncia diventa così propositiva e attiva grazie alla raccolta fondi per finanziare importanti attività sociali: già nel 2013, mediante un’analoga iniziativa, è stata donata una culla termica al reparto di Neonatologia e Ginecologia all’Ospedale Civico di Palermo. Curatrice della mostra è la prof.ssa Anna Maria Ruta che con questa esposizione continua un percorso iniziato precedentemente con altre analoghe mostre antologiche.

All’interno delle sale è possibile ammirare i dipinti di 23 pittrici che propongono l’arte declinata esclusivamente al femminile: artiste donne che, con un linguaggio figurativo chiaro ed espressivo, parlano di donne e per le donne.

Fra le tele presenti appaiono particolarmente cariche di forza cromatica le opere di Daniela Leotta “Il ratto di Proserpina”, di Linda Randazzo “L’attesa”, di Barbara Arrigo “Figura in rosso” e di Anna Kennel “Seduzione”; molto suggestive sono le atmosfere suggerite dai due quadri di Daniela Balsamo, “Una storia blu. Il Colibrì” e “Poltrona blu. Lei”; affascinante risulta l’eleganza dei tratti somatici dei volti femminili in Graziella Paolina Parlagreco con la coppia di opere “La donna del pescatore” e “Scarpette rosse”.

La mostra è distribuita tra la cavallerizza e le sale del piano terra ed è visitabile fino al 26 marzo 2014 presso il Palazzo Sant’Elia, via Maqueda 81, Palermo.

 

 

Questo sito utilizza cookie, anche di terze parti, per offrire servizi in linea con le tue preferenze. Se non accetti le funzionalità del sito risulteranno limitate. Se vuoi saperne di più sui cookie leggi la nostra Cookie Policy.