“La Reale Villa del Belvedere di Carini” di p. Giorgio Leone, incontro al Centro Kolbe

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(8 ottobre 2014) – Nella cornice di un «luogo incantevole per la posizione logistica di cultura e di spiritualità», come è stato definito da un ospite recente il Centro Kolbe di Carini, si è svolto nel pomeriggio di lunedì 6 ottobre l'incontro di presentazione del libro “La Reale Villa del Belvedere di Carini” del nonagenario e instancabile padre Giorgio Leone.

Si tratta si un libro, edito nel 2014 dalla Biblioteca Francescana di Palermo, che nelle sue oltre 300 pagine ripercorre la storia di un luogo che per centinaia di anni è stato residenza estiva della famiglia La Grua, noto anche per la scritta e riscritta vicenda della baronessa, ma che ormai da più di mezzo secolo è stato convertito in centro francescano di cultura e spiritualità.

Vincenzo Morgante, noto giornalista nonché direttore della Testata Giornalistica Regionale della Rai, nel suo intervento ha sottolineato come l'autore del volume abbia affrontato questa fatica con stile di severità e fedeltà, condite con amore. Ha poi continuato dicendo che questo libro vuole lanciare una sfida, quella di permettere che abbia futuro un luogo così importante del territorio palermitano.

Non a caso padre Giambattista Spoto, ministro provinciale dei frati minori conventuali di Sicilia, si è riferito al lavoro di padre Giorgio Leone, precisando che non si tratta di un «libro vetrina» ma di "una grande testimonianza francescana, che vuole incoraggiare un'alleanza tra generazioni", nell'intreccio di presenze antiche e nuove che guardano il futuro.

Ed è quindi stato lo stesso autore a definire il proprio «un libro provocatorio». «Se la storia passata è sorgente di vita del presente e del futuro – ha affermato padre Leone – non è possibile pensare di alienare questa attività, dato che questo Centro ha raccolto e formato in questi anni migliaia di persone». E infine ha concluso con un monito che già lanciò il cardinale Glemp, primate di Polonia, durante l'inaugurazione del complesso: «Carinesi siate Carini!».

Un pubblico vario: composto sia da cittadini carinesi, che da famiglie e da chierici di diversi ordini ha riempito la chiesa della Villa Belvedere. Adesso ci sarà da vedere quale futuro verrà riservato ad un polmone di cultura e spiritualità francescana in questi tempi di crisi.

 


Conversazioni - "La Reale Villa del Belvedere di Carini" di padre Giorgio Leone, incontro al Centro Kolbe

(ph. Roberto Alabiso)


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