Ogni lunedì online su sicilypresent.it il nuovo editoriale della settimana
(1° gennaio 2013) – Nel titolo con cui apriamo il 2013 ci sono auguri e speranze che desideriamo condividere con semplicità e poniamo come traccia del prossimo cammino editoriale nel nuovo anno che inizia oggi. Ecco il senso preciso e aperto del plurale “noi” pensato per i 365 giorni di un calendario fitto di annotazioni positive e notizie buone oltre ogni confine e senza limiti fissati ad attese e auspici. Naturalmente, non mancano motivi e vicende con cui marcare le tante avversità e questioni di un periodo che trova elementi di comprensione e definizione nel termine “crisi”. Ieri sera, nel suo messaggio di fine anno, il presidente Giorgio Napolitano ne ha parlato inserendone le questioni economiche e sociali entro le dinamiche di un’unità nazionale il cui centro è la tutela dei deboli e le cui virtù nascono nel segno della moralità. La fiducia nel futuro si costruisce nel presente e si diffonde se questi due parametri essenziali di una comunità umana sono valorizzati e condivisi tra tutti. Questo tempo difficile è premessa per altro da dire e da fare, per cercare insieme la strada del cambiamento nell’esperienza di tutti i giorni.
Oltre la sagoma imponente e ingombrante evocata dalla parola “crisi” c’è, però, un punto impercettibile intorno al quale ogni nuovo giorno rinasce a nuova vita e diventa bene da mettere in comune. Ed è l’io, cioè la sorgente inesauribile di desideri, felicità e vita senza fine. Non è un caso, del resto, se alla ricerca della felicità è stata attribuita rilevanza chiara anche in molte dichiarazioni e costituzioni dell’epoca moderna; nel 1776 gli americani ne fanno il perno della loro indipendenza divulgandola a mezzo della nota espressione: “the pursuit of Happiness”. Ebbene, questo limite dell’io umano che cerca felicità e verità non può essere oltrepassato e sconfitto. Qui è il capitale d’investimento personale e pubblico per un nuovo inizio. Ecco perché sono ovunque possibili 365 giorni all’anno di buone notizie.
Dal 12 marzo del 2012, il nostro primo giorno di pubblicazione online, abbiamo documentato senza sosta centinaia di multiformi eventi di arte e cultura, raccontato spettacoli, descritto luoghi, incontrato persone. E continueremo a farlo lungo i giorni del 2013 ampliando il nostro sguardo sull’orizzonte delle bellezze e delle persone al lavoro che hanno dimora in Sicilia o che con essa si intrecciano costruendo opere e arricchendone il patrimonio di umanità e bene comune. Altre rubriche e fonti si aggiungeranno alle attuali per illustrare la vita di quest’isola al centro del Mediterraneo. Ogni giorno del calendario chiede attenzione e merita impegno, riserva opportunità da scoprire e su cui lavorare, esprime vita nuova e migliore per ciascuno e per tutti.
Buon 2013.