Qualcosa di prezioso che accade. La Missione di Speranza e Carità raccontata da Biagio Conte a Francesco Inguanti, Presentazioni di S.E. il cardinale Paolo Romeo e di S.E. l’arcivescovo Corrado Lorefice, Edizioni People & Humanities, Palermo 2017
ISBN 978-88-98596-55-3
Informazioni:
redazioneQuesto indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Il libro raccoglie quattro interviste svolte nell’arco di quasi due anni che, come si legge nell’introduzione, «sono straordinarie non per i fatti narrati, ma per ciò a cui quei fatti richiamano». La prima verte sul suo travaglio spirituale che ha preceduto la sua decisione già 26 anni fa di accogliere i barboni nei pressi della stazione centrale di Palermo. La seconda su come la fede ha influenzato e giudicato le scelte che ha compiuto in questi anni nella organizzazione della vita all’interno delle tre case di accoglienza di Palermo, con particolare riferimento al rapporto con i fratelli di altre religioni. La terza sulla delicata e difficile vicenda dei rapporti tra le sue opere e le istituzioni, nonché con ai problemi legati alla edificazione e gestione delle tre sedi. La quarta si è resa necessaria a seguito degli importanti avvenimenti accaduti a partire dalla fine del 2015 con l’apertura della Porta Santa per l’anno della Misericordia, con le vicende legate all’ex Fonderia Basile e l’incontro a luglio con papa Francesco.
Biagio Conte è nato a Palermo nel 1963. Dopo avere trascorso l’infanzia in Svizzera insieme alla famiglia, ritorna in Sicilia sul finire degli anni Settanta. Attraversa in modo drammatico il periodo della giovinezza, durante il quale decide di fare un viaggio a piedi fino ad Assisi per comprendere la sua vocazione. Sceglie così nel 1991 di dedicarsi totalmente all’assistenza dei senzatetto che vivono nei pressi della stazione centrale di Palermo. Da allora ha avviato un’opera caritatevole che in tre strutture aiuta quotidianamente un migliaio di persone, di cui molti migranti.
Francesco Inguanti è nato a Cassaro (SR) nel 1950. Dopo un lungo percorso professionale svolto nel sindacato Cisl a Catania e Palermo, ha lavorato dal 2001 alla pensione all’Ufficio di Presidenza della Regione Siciliana, dove ha conosciuto e collaborato con Biagio Conte. Oggi si dedica all’attività editoriale e scrive su diverse testate giornalistiche. Per i tipi di People & Humanities ha curato il libro di Pino Ortolano, Tra fogli bianchi e punti neri. Quando la malattia non ti cambia la vita.