(27 gennaio 2014) – «Danos un corazón grande para amar. Danos un corazón fuerte para luchar». Sulle note di questo canto s'è aperta la presentazione della XIV edizione della Giornata Nazionale della Raccolta del Farmaco, svoltasi la mattina di sabato 25 gennaio presso la Sala Lavitrano del Palazzo Arcivescovile di Palermo.
Ed infatti, più si va avanti in questi anni di crisi, più ci vuole coraggio e un cuore forte per «seminare speranza con le opere di solidarietà». È stato il dottore Giacomo Rondello, rappresentante del Banco Farmaceutico di Palermo, ad utilizzare queste parole di Papa Francesco per comunicare in maniera chiara il nocciolo dell'iniziativa ormai più che decennale. E sono stati i dati proiettati lungo la presentazione che hanno mostrato come la domanda di farmaci, insieme al numero delle famiglie che non hanno condizioni sufficienti per la sussistenza, sia cresciuta a tal punto da rendere insufficiente anche il milione di farmaci raccolti lo scorso anno dal Banco.
I dati proposti erano a livello nazionale, ma la situazione locale non è di certo più rassicurante. E i numeri del flusso migratorio proveniente dal Mediterraneo nell'ultimo periodo non fanno che aumentare la quantità di indigenti già presenti nel territorio siciliano. Don Sergio Mattaliano, Direttore della Caritas palermitana, il quale ha anticipato il suo intervento proprio per recarsi ad accogliere una ventina di immigrati arrivati ad Avola la scorsa settimana, ha sottolineato come la carità, spesso confusa per il gesto autoassolutorio che ciascuno opera in maniera sbrigativa in attesa che cambi il colore del semaforo, sia invece il “dono totale di sé” che ciascun cristiano è chiamato ad offrire al mondo.
Durante la presentazione sono intervenuti anche alcuni rappresentanti delle associazioni che «seminano speranza con le opere di solidarietà»nel nostro territorio, gente che è disposta a mettere cuore e coraggio, come Giusy Vilardo che ha raccontato la semplice ma intensa storia degli “Amici di Claudio”, un'associazione nata per iniziativa della madre di un giovane quindicenne morto all'improvviso, che ha raccolto, ascoltato e orientato il proprio dolore e quello degli amici del figlio, favorendo la creazione di un gruppo capace di animare la vita d'un paese, quello di Alimena, con opere di carità e volontariato, con la realizzazione di un memorial intitolato a Claudio e tante attività tra cui anche la partecipazione alla Giornata Nazionale della Raccolta del Farmaco.
«Non possiamo stare con la coscienza tranquilla se non facciamo quello che è nelle nostre possibilità», parafrasando le parole del Beato Padre Puglisi, il “padrone di casa”, Cardinale S.E. Paolo Romeo, ha rivolto il suo saluto e sprone agli intervenuti prima di impartire la benedizione.
La XIV Giornata Nazionale della Raccolta del Farmaco si terrà nelle farmacie aderenti di tutta Italia i prossimi sabato 8 e lunedì 10 febbraio. Adesso toccherà alla sensibilità di chi può offrire del suo, in termini di tempo e farmaci.
Prima Pagina - Seminare speranza con opere di solidarieta': presentata a Palermo la Giornata della Raccolta del Farmaco
Foto di Giuseppe Lupo e Cristina La Manna.
– Sicily Present