La cucina della tradizione siciliana è percorsa dal ciavuru d’intrecciate dominazioni. In questa terra assolata nel mezzo di tre mari, greci, saraceni, normanni, spagnoli, borboni e francesi ficiru, a loro agio, li comodi so’. Il titolo, curiusu per una rubrica di cucina, anela alla raffinatezza dei francesi, mutuato dalla sostanza dei siciliani. Scorza d’arancia è un foodblog e un libro di ricette scritto, curato e fotografato da Claudia Magistro, architetto paesaggista che in cucina ha ritrovato il suo giardino, tra erbe aromatiche e spezie che solleticano il naso. Questa rubrica sarà percorsa da profumi, evocazioni e racconti in uno stile di vaga “camilleriana” memoria, fra tradizione, innovazione e l’amore per la buona cucina.
"Scorza d'arancia" è ogni domenica online su sicilypresent.it
(18 maggio 2014) –Sugnu convintissima, segreti in cucina non ce ne sono, piuttosto avissimu a parrari di cunuscenza; unu ‘i cosi o li sapi o non li sapi, questo voli diri che l’ossa te li fai cucinando opuru t’inni vai a scola. Scuole alte di cucina non ne fici, piuttosto studiai supra i libri come autodidatta e su tante riviste specializzatissime. Studi corredati da una muntagna di ore davanti ai fornelli allordando pentole e cucchiarelle con risultati, spesso, al limite del commestibile. Tutta ‘sta filippica sulu per ‘ntrodurre una ricetta reinterpretata leggermente ma che mi ha spinto a proporla in una domenica di maggio picchì è talmente buona, facilissima e veloce che puru ora stesso, purria scasare alla putia p’accatari ‘sti quattro cosicedde che servunu ppì pripararla. Un esercizio di cucina di stagione facilissimo e di sicuru successo. Ma chi vuliti di cchiù?
Mezze maniche con salsa di asparagi
per 4 cristiani:
400 g di mezze maniche rigate (anche un po' in più)
400 g di asparagi già mondati
60 g di pancetta affumicata tagliata sottilissima
120 g di Montasio
30 g di farina setacciata
40 g di burro
150 ml di latte caldo
noce moscata
sale
pepe
Cuocete gli asparagi al vapore per 15 minuti, conservate qualche punta cotta, il resto frullatelo nel mixer e mettetelo da parte. In una casseruola di pietraben arroventata, scottate la pancetta per pochi istanti da ambo i lati e ponetela in un piatto. Usate la stessa casseruola per sciogliere il burro, aggiungete la purea di asparagi e mescolate con una frusta a fili. Unite la farina e, poco dopo, il latte caldo, mescolate per amalgamare. Cuocete per pochi minuti fino a quando la salsa si sarà rappresa. Spegnete il fuoco, unite 40 g Montasio grattugiato, salate, pepate e grattugiate abbondante noce moscata o secondo i vostri gusti.
Cuocete la pasta in abbondante salata, scolatela e versatela in una terrina (conservate un po' di acqua di cottura), condite con la salsa di asparagi, mescolate e fluidificate con dell'acqua di cottura della pasta, la giusta quantità per amalgamare bene pasta e condimento. Impiattate decorando con un quarto degli asparagi e un quarto della pancetta tagliata a pezzetti. Servite in tavola con il rimanente Montasio grattugiato e poi mi diciti, ah!
Copyright © 2014 - Testo e foto CLAUDIA MAGISTRO - scorzadarancia.blogspot.it