La cucina della tradizione siciliana è percorsa dal ciavuru d’intrecciate dominazioni. In questa terra assolata nel mezzo di tre mari, greci, saraceni, normanni, spagnoli, borboni e francesi ficiru, a loro agio, li comodi so’. Il titolo, curiusu per una rubrica di cucina, anela alla raffinatezza dei francesi, mutuato dalla sostanza dei siciliani. Scorza d’arancia è un foodblog e un libro di ricette scritto, curato e fotografato da Claudia Magistro, architetto paesaggista che in cucina ha ritrovato il suo giardino, tra erbe aromatiche e spezie che solleticano il naso. Questa rubrica sarà percorsa da profumi, evocazioni e racconti in uno stile di vaga “camilleriana” memoria, fra tradizione, innovazione e l’amore per la buona cucina.
"Scorza d'arancia" è ogni domenica online su sicilypresent.it
(26 ottobre 2014) – Arrivò l’autunno? Mah, dicono di sì, io speranzosa sono e mi riservo di desiderare ‘n’atticchia di temperature miti e soliceddu tiepido che arrusica ancora per un po’. Da consuetudine, come una sigla di testa o di coda, parte la contesa tra i militanti del freddo e chi si sciala con il caldo siciliano. Appartengo alla seconda categoria e me ne vanto. E a quelli che dicono che in Sicilia c’è solo buon tempo e il mare do una pacca sulla spalla e indico la via d’uscita. Inconfutabile è il cambio di stagione con il relativo cambio dei prodotti di madre natura; a ottobre, va da sé, zucca a tinchitè.
Zucca e cous cous al prezzemolo, barbabietole caramellate e crème fraîche (o panna acida che dir si voglia)
per due cristiani:
difficoltà: facile
tempo di preparazione: 20 minuti
cottura: 45 minuti
400g di zucca tagliata a piccoli dadini
100 g di cuore di sedano tagliato a piccoli dadini
4 bacche di pimento
100 g di acqua
olio extra vergine d'oliva
100 g di cous cous precotto
un piccolo spicchio d'aglio
un mazzetto di prezzemolo
coriandolo macinato
2 barbabietole rosse precotte, circa 200 g
20 g di zucchero
2 cucchiai di aceto di mele o bianco
2 noci
100 g di crème fraiche
Mettete in un tegame il sedano con la zucca 100 ml d'acqua e 8 g di olio, salate pepate e unite il pimento macinato nel mortaio; coprite e stufate per circa mezz'ora, togliete il coperchio e fate asciugare l'acqua in eccesso. Preparate il cous cous secondo le indicazioni sulla vostra confezione, conditelo con il coriandolo macinato, il pepe e l'aglio tritato finemente con il prezzemolo. Nella stessa padella in cui avete cotto la zucca, mettete lo zucchero con l'aceto unite le barbabietole affettate e mescolate rivoltandole delicatamente fino a terminare l'operazione. In ogni piatto riempite un ring con metà dello stufato di zucca ben scolato, metà del cous cous e una barbabietola caramellata, finite con ciuffetti di crème fraîche e la noce tritata grossolanamente.
Copyright © 2014 - Testo e foto CLAUDIA MAGISTRO - scorzadarancia.blogspot.it