La cucina della tradizione siciliana è percorsa dal ciavuru d’intrecciate dominazioni. In questa terra assolata nel mezzo di tre mari, greci, saraceni, normanni, spagnoli, borboni e francesi ficiru, a loro agio, li comodi so’. Il titolo, curiusu per una rubrica di cucina, anela alla raffinatezza dei francesi, mutuato dalla sostanza dei siciliani. Scorza d’arancia è un foodblog e un libro di ricette scritto, curato e fotografato da Claudia Magistro, architetto paesaggista che in cucina ha ritrovato il suo giardino, tra erbe aromatiche e spezie che solleticano il naso. Questa rubrica sarà percorsa da profumi, evocazioni e racconti in uno stile di vaga “camilleriana” memoria, fra tradizione, innovazione e l’amore per la buona cucina.
"Scorza d'arancia" è ogni domenica online su sicilypresent.it
(10 maggio 2015) – Bedda matri. Due parole che scaturiscono dalla bocca di tanti siculi. Sono associate spesso a ‘santissima’ o a ‘Maria’, un’esclamazione che indica moltissime cose; stupore, paura, meraviglia. Un amore filiale ma anche religioso; un’invocazione alla mamma e alla mamma di tutti, la Madonna. Non a caso la festa delle madri cade nel mese di maggio, il mese Mariano.
Per rafforzare ’st’amuri, io ci metto il carrico da unnici e dico pure Matri mia! Dunque una domenica da ricordare due volte con ‘na cosuzza duci e zuccherata per festeggiare la matri bedda beddissima!
Mini charlotte alla vaniglia
per 4 cristiani
per il ripieno:
3 mele "Pink Lady"
30 g di burro
30 g di zucchero di canna
100 g di amarena Fabbri non sgocciolate
20 g di mandorle a lamelle
1 bacca di vaniglia
per il rivestimento:
330 g di colomba senza canditi
70 g di burro
zucchero a velo vanigliato
Tagliate le mele a dadini, dopo averle sbucciate e private del torsolo. In un wok, sciogliete 30 g di burro, mettete le mele e fate insaporire; aggiungete le amarene tagliate grossolanamente con lo sciroppo, i semi della bacca di vaniglia e le mandorle a lamelle. Mescolate e unite lo zucchero; cuocete a fiamma vivace per circa 10-15 minuti o fino a quando vedrete una leggera formazione di caramello, spegnete e fate raffreddare.
Tagliate 4 rettangoli di carta forno, bagnateli e strizzateli, infine foderate altrettanti stampini in alluminio tronco conici, da 250 ml di capacità o se preferite le misure: diametro maggiore 8,5 cm, diametro minore 6 cm, altezza 7 cm. Tagliate la colomba a fette da circa 1 cm di spessore, sciogliete il burro e con un pennellino, spennellate la superficie di ogni fetta. Con un coppa pasta da 6 cm di diametro, tagliate 4 dischi e poneteli alla base di ogni stampo con il lato imburrato rivolto verso l'esterno; ricavate strisce da 2 cm circa di larghezza e disponetele in verticale con la parte imburrata verso l'esterno. Riempite gli stampi con il ripieno di frutta, al quale avrete amalgamato tutti i rimasugli di colomba tagliati a pezzetti, che vi erano avanzati, realizzando i dischi di base. Pressate con le mani e richiudete con i pezzi di colomba che sborda. Spennellate ancora con il buro fuso e infornate a 180°C per 15 minuti circa o fino a quando vedete la superficie dorata. Fate raffreddare nello stampo poi sformate le charlotte su un piattino da portata, decorate con lo zucchero a velo e amarene a piacere.
Copyright © 2015 - Testo e foto CLAUDIA MAGISTRO - scorzadarancia.blogspot.it