Pollo speziato con mele, pomodorini e sesamo


claudia magistro bellezza estate tavola sp

La cucina della tradizione siciliana è percorsa dal ciavuru d’intrecciate dominazioni. In questa terra assolata nel mezzo di tre mari, greci, saraceni, normanni, spagnoli, borboni e francesi ficiru, a loro agio, li comodi so’. Il titolo, curiusu per una rubrica di cucina, anela alla raffinatezza dei francesi, mutuato dalla sostanza dei siciliani. "Scorza d’arancia" è un foodblog e un libro di ricette scritto, curato e fotografato da Claudia Magistro, architetto paesaggista che in cucina ha ritrovato il suo giardino, tra erbe aromatiche e spezie che solleticano il naso. "Bellezza d'estate a tavola. 40 ricette di ispirazione siciliana" è il libro pubblicato da Edizioni People & Humanities. Questa rubrica sarà percorsa da profumi, evocazioni e racconti in uno stile di vaga “camilleriana” memoria, fra tradizione, innovazione e l’amore per la buona cucina.

"Scorza d'arancia" è ogni domenica online su sicilypresent.it


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(9 agosto 2015) – Già al nove agostano siamo; il tempo, che è una condizione che l’omo si creò per nesciri pacciu, vola con le ali di un falco, altissimo nel cielo, celeste chiarissimo quasi bianco che pare una vampa, un tutt’uno maritato col sole.

È un’estate siciliana e nuddu ci può niente. 

È un lento spostarsi, da un luogo all’altro di anime in pena, con incedere fiacco, gli occhi vacui, alla ricerca spasmodica di un posto fresco, sostenute da un qualunque elemento atto a produrre frescura; sia esso elettrico o manuale, il refrigerio indotto da un movimento d’aria diversa, vagamente più fresca, provoca un minimo di sollievo. Anche il gesto lento del ventaglio porta fatica, ma per alcuni sembra imprescindibile. 

Io che, proverbialmente, caldo non ne sento, ho accusato qualche leggerissima sensazione di calore nell’ultima settimana appena trascorsa. Il corso delle cose mi spercia di pinsari che sono giunta pericolosamente sul dirupo della vecchiaia, che nulla a che vedere con l’età anagrafica, ma legata a stretto giro a quannu s’arriva a lamintarisi di tutti cosi, pericolosissima vecchiaia cerebrale che t’offusca ‘u ciriveddu. Opuru la canicola è veramente più calda? Mah, in effetti conoscere la risposta non mi interessa veramente, mi pigghiu chiddu che veni senza tanti perché; forse sono salva. 

Nonostante m’arrisbigghiai sudata, qualche nottata fa, non sento il bisogno di rinfrescarmi con condizionatori o ventilatori di sorta, non nego però che mi piacerebbe scinniri dentro una ‘stanza dello scirocco’ con le tende bagnate e l’acqua che scroscia fresca sulla pietra, più che altro per inabissandomi in qualche storia antica, sicuramente densa di fascino, che anche i muri massicci delle vecchie case padronali siciliane, saprebbero cuntari. 

per due cristiani
270 g di petto di pollo tagliato sottilissimo
un limone
un cucchiaio di olio extra vergine d'oliva
coriandolo in polvere
curry
paprica
zenzero in polvere
sale
pepe
un pizzico di zucchero di canna
 

Preparate la marinata mettendo in una ciotola l'olio, la scorza di limone, il succo di mezzo limone, le spezie, lo zucchero, mescolate per emulsionare e mettete a bagno la carne per mezz'ora. 

 

per il ripieno
4 pomodorini
40 g di pangrattato
1/4 di mela
 

sale
origano secco
pepe
un cucchiaio di olio extra vergine d'oliva
stendete le fettine di pollo, farcitele con il ripieno, arrotolate e fermate con uno spiedino.
 

 

per il condimento
10 pomodorini
2 spicchi d'aglio
origano
un cucchiaino dicimino(semi di sesamo)
un cucchiaio di capperi dissalati
pepe
bicarbonato
 

 

Cuocete per pochi minuti, dentro una casseruola antiaderente , i pomodorini tagliati a metà insieme con l'aglio sbucciato e schiacciato, l'origano, il sale, un pizzico di bicarbonato e il pepe. 

Unite il ripieno avanzato e il cimino, mescolate, aspettate due minuti e spegnete. Non è necessario aggiungere olio per la cottura, queste pentole cuociono senza attaccare gli alimenti. 

Arroventate una piastra per arrosti cuocete gli spiedi da ambo i lati, fate intiepidire prima di sfilarli dallo spiedino e metterli dentro la casseruola con il condimento. Su fuoco leggero, cuocete pochi minuti prima di servire con il condimento. 


Copyright © 2015 - Testo e foto CLAUDIA MAGISTRO - scorzadarancia.blogspot.it


 

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