(6 maggio 2013) – I Greci lo avrebbero certamente definito un “Aprosdoketon”. Perché questo è stato “Casa di Alcesti” al Teatro Don Bosco Ranchibile di Palermo: un colpo di scena. Ibsen ed Euripide: in piena eclissi. Con l'originalissima rielaborazione letteraria e drammaturgica di Myriam Leone, e l'hollywoodiana regia di Gianpaolo Bellanca, i ragazzi del Liceo Classico “Don Bosco” di Palermo hanno riportato alla vita, come dall'Ade, due magnifici capolavori della letteratura teatrale internazionale: “Casa di Bambola”, di Ibsen, e “Alcesti”, di Euripide. Repliche venerdì 10 maggio alle ore 20,30 e sabato 11 maggio alle ore 18,00.
Una geniale fusione tra Grecia antica e Ottocento Nord-Europeo lascia di stucco i numerosi spettatori, silenziosamente rapiti dai vortici coreografici e scenografici professionalmente mossi dalle voci e dalle braccia di giovanissimi artisti palermitani che, indubbiamente, promettono molto alla nostra Italia e all'Arte. Il coro delle bambole, con le loro danze, e gli effetti speciali, magistralmente adoperati, hanno regalato al pubblico stupore e commozione. Come non citare l'eccezionale bravura drammatica del poeta-mediatore Septimus, meravigliosamente interpretato da un giovanissimo Emanuele Del Castillo. A completare questa straordinaria produzione sono stati i musicisti che, così come gli antichi Greci, hanno portato i loro strumenti ai piedi della scena, per offrire al loro pubblico e agli attori le splendide musiche di due talentuosi compositori, Alberto Maniàci e Daniele Mosca.
Così come in Wagner, ogni personaggio ha il suo tema, il suo tappeto di note che, come un richiamo, ruotano indissolubilmente intorno al tema di “Nora”, la Donna, la cui melodia si evolve costantemente, attraverso la drammaticità e le differenti declinazioni ritmiche.
Protagonisti dirompenti: l'essere umano, con le sue debolezze e le sue paure, e le donne, in lotta con le leggi del Caso per la loro libertà. La Fortuna è madrina o matrigna?
Un enigma che è stato lasciato al giudizio del pubblico; ma tre cose sono vere:«Primo: gli alberi sono vivi. Secondo: il crimine non esiste. Terzo: l'amore è universale».
Spettacoli - «Casa di Alcesti»: al centro della storia. Le immagini documentano alcuni momenti dello spettacolo teatrale “Casa di Alcesti” al Teatro Don Bosco Ranchibile di Palermo (regia di Gianpaolo Bellanca, testi di Myriam Leone, musiche di Alberto Maniàci e Daniele Mosca). Repliche venerdì 10 maggio alle ore 20,30 e sabato 11 maggio alle ore 18,00.
Copyright © Photo - Maria Grazia Perpero