La mostra "Artedonna - Cento anni di arte femminile in Sicilia (1850-1950)", che è stata inaugurata lo scorso 25 febbraio, rimarrà aperta al pubblico fino al prossimo 25 aprile 2012 presso il Reale Albergo delle Povere di Palermo (Corso Calatafimi n. 217). Orari d'ingresso: da martedì a sabato dalle ore 9 alle ore 13 e dalle ore 15 alle ore 19; domenica e festivi dalle ore 9 alle ore 13; lunedì chiuso; ingresso libero. L'evento, che è stato promosso dall'Assessorato del Turismo, dello Sport e dello Spettacolo, dal Servizio Turistico Regionale di Palermo e dall'Assessorato dei Beni Culturali e dell'Identità Siciliana della Regione Siciliana, si inserisce nell'ambito delle manifestazioni del "Circuito del Mito". La cura della mostra è di Anna Maria Ruta; il coordinamento generale è gestito dall'Assessorato Regionale Turismo, Sport e Spettacolo - Servizio turistico di Palermo; l'organizzazione è di Francesca Ravella - Publinews, eventi culturali, Catania; il progetto di allestimento è di Giacomo Fanale - Studio Fanale Arte Architettura, Palermo; il catalogo è curato da Joselita Ciaravino per le Edizioni di Passaggio, Palermo.– Sicily Present
(14 aprile 2012) - "Artedonna" è una mostra convincente e riuscita per molte ragioni. Alla cura di Anna Maria Ruta si deve, infatti, la definizione di un interessante percorso espositivo di arte e contenuti che è compiuto perché documenta in maniera coerente un periodo storico esteso e variegato per le molte questioni culturali e sociali che lo connotano. Le opere esposte sono state realizzate durante un arco di tempo che va dalla metà dell'Ottocento alla metà del Novecento e sono collocate nelle sale del Reale Albergo delle Povere lungo un percorso finalizzato a farne risaltare anche le specificità storiche.
Nelle 5 sale in cui si articola il tracciato artistico della mostra sono dettagliate opere che indicano al visitatore le caratteristiche e i significati del tempo nel quale esse sono state pensate. La mostra espone oltre 150 opere di 33 artiste non tutte siciliane ma tutte, però, attive in Sicilia. Tra i nomi delle artiste le cui opere sono presenti nelle sale del Reale Albergo delle Povere possono ricordarsi i seguenti: O'Tama Kiyohara; Adelaide Atramblé; Ida Nasini Campanella, Vittoria Lojacono Bevilacqua; Rosita Lojacono; Gigia Zamparo Corona; Maria Caramusa Rizzo; Benedetta Cappa Marinetti; Topazia Alliata di Salaparuta; Maria Blandano Sichera; Carla Accardi; Herta Schaeffer Amorelli.
Le opere di queste artiste consentono di vedere oltre la tela dei dipinti la concretezza delle società del loro tempo. La Sicilia diviene quindi, per loro, una delle principali fonti di ispirazione attraverso cui guardare il palcoscenico del mondo e interagire con i mutamenti della società paragonandone gli effetti alla propria personale e reale condizione. Ogni dipinto esprime la percezione che l'artista ha del proprio vissuto e del rapporto con la propria terra. L'espressione pittorica raggiunta dall'arte femminile documentata nella mostra diviene un'occasione di analisi per arrivare a una comprensione migliore delle tante questioni culturali e sociali che stanno dentro questi cento anni di storia siciliana ed europea.
Nella photogallery sono contenute immagini che illustrano "Artedonna". La mostra, che ha per sottotitolo "Cento anni di arte femminile in Sicilia (1850-1950)", è stata inaugurata il 25 febbraio e rimarrà aperta al pubblico fino al 25 aprile presso il Reale Albergo delle Povere di Palermo. In particolare, la rassegna di immagini è tratta dalle sale degli spazi espositivi in cui, lungo un percorso storico progressivo, sono poste le opere delle artiste attive in Sicilia nel periodo documentato dalla mostra.
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