Dal 13 maggio è visitabile a Palermo, a Palazzo Alliata di Villafranca, la mostra “Azzurri viventi”, personale del pittore Filippo Lo Iacono che con una ventina di tele esprime la sua essenza poetica in una sintesi pittorica davvero unica; e la cornice che mette a fattor comune tutte le opere in esposizione è un luogo d’eccezione: è stata infatti scelta come location la Sala dello Stemma, grande salone sito nel piano nobile di Palazzo Alliata di Villafranca, incredibile scrigno che custodisce e presenta al pubblico inestimabili tesori custoditi nei celebri e sontuosi saloni dorati.
Osservando già con una visione d’insieme la raccolta proposta dall’autore, si ha subito una sensazione di freschezza, di leggerezza e di solarità che appaga i sensi che rimangono avvolti dalla bellezza dei soggetti ritratti. Oggetto d’ispirazione assoluta è la bellezza e la Sicilia quindi, con le sue tradizioni mediterranee e i suoi paesaggi, inconfondibili cartoline impresse nella nostra mente, in tutta la loro bellezza artistica ed architettonica.
Il blu, il celeste e l’azzurro, non a caso, sono i colori predominanti un po’ ovunque, proprio a sottolineare con eterea forza, la suprema presenza del mare e del cielo, che dominano ogni scenario del nostro territorio. Certo la nostra isola è terra carica di misteri, di contraddizioni e di storture ma per migliorarla abbiamo una cogente necessità di pensare al bene ed al bello dei suoi tesori umani e naturali.
Ed ecco che nelle tele di Lo Iacono, artista che ha ricevuto molti premi per le sue opere, appaiono i simboli delle nostre mitologiche origini, sotto forma di statuarie divinità, foglie di agave, barche ormeggiate in porti sereni, giardini fioriti cinti da antiche mura, nobili residenze principesche e, non ultimi, elementi che richiamano la donna e la bellezza femminile, che in qualche tela esposta, dà un insostituibile contributo all’immortalità ed alla bellezza stessa dell’arte.
Fra i quadri esposti vi sono il “Chiostro di Sant’Agostino”, “Tonnara dell’Orsa”, ”Villa Terrasi”, “Porto di Isola delle femmine”, “Cavallo e Solitudine”; e poi ancora i premiati “Una mano per amare”, Premio Iside 2015, “Marina piccolo borgo” menzione speciale Accademia Euro Mediterranea, “Riflessioni e conversione”, Donna Madonna primo premio critica Palermo, e “La bellezza, Passato presente e futuro”, Premio alla carriera.
“Quello che mi interessa rappresentare è la mediterraneità della nostra terra e lo faccio con colori accesi, vivi che danno speranza e conferme ad un’esistenza celestiale, che sia terrena e divina allo stesso tempo”, ci dice in un’intervista il Maestro Lo Iacono.
In particolare ci soffermiamo a commentare la straordinaria espressività dell’opera “La bellezza, passato, presente e futuro” in merito alla quale l’artista ci dice: “Per alcuni aspetti io sono un pittore realista ma anche impressionista e in quest’opera ho voluto inserire alcuni elementi dell’allegoria della bellezza, bellezza nell’arte nel passato, nel presente e nel futuro”, impersonate da tre raffigurazioni di sculture che guardano indietro, in avanti ed infine una che guarda più in alto, che raffigura il nostro domani, con tutte le precarietà, le difficoltà e le incertezze e dove il mistero della vita è composto da miserie, fatiche e da dolori ma che si connota, indissolubilmente, di tutte le radici storiche del proprio incancellabile passato carico di secoli di splendida storia che, con i colori accesi e naturali, dà una forza in più per andare avanti con coraggio; l’opera di Lo Iacono sarà presente alla Triennale di Verona, a fianco di Vittorio Sgarbi e di Paolo Levi.
In “Taormina Oniriche visioni”, vediamo una Taormina marittima tra miti e ciclopi, simbolo ineguagliabile di sovrumana bellezza, richiamata ed espressa in ogni tela esposta e che ci ricorda quanto unica sia la nostra Sicilia e quanto sia profondo il pensiero dell’imperatore Federico II di Svevia che, come lo stesso Lo Iacono ci rammenta, ebbe a paragonare il paradiso proprio con la sua terra di Sicilia.
La mostra sarà visitabile fino al 23 maggio presso Palazzo Alliata di Villafranca, piazza Bologni, Palermo.
ARTE - 'Azzurri viventi': personale di Filippo Lo Iacono a Palazzo Alliata di Villafranca
(ph. Carlo Guidotti)