(29 luglio 2013) ‒ Presso le antiche stalle della Villa Niscemi, oggi sede di rappresentanza del Comune di Palermo, s’è tenuta dal 12 luglio al 25 luglio l’esposizione di scatti fotografici, allestiti in mostra da Carlo Greco e Alessandra Magni, intitolata “Dall’Alba al Tramonto e dal Tramonto all’Alba”.
Le fotografie esposte erano dei ragazzi che avevano seguito un corso, sotto la guida del fotografo Carlo Greco, conclusosi per l’appunto con una escursione fotografica continuata alla ricerca dei frammenti più belli da catturare ed esporre.
L’ambiente, precedentemente usato come rifugio per le carrozze, è stato adibito a galleria per merito dell’intuizione di farlo attraversare da una serie di fili su più livelli. Gli scatti a stendere, insieme a panni e biancheria intima. Lo spettatore si è venuto a trovare come fosse nel bel mezzo di una delle vie del centro storico di Palermo, per di più con gli occhi riempiti da frammenti della città di Palermo.
Scatti in analogico sviluppati in bianco e nero, accanto a scatti in digitale multicolore che tentano di cogliere le linee delle immagini e il loro muoversi. Ballerine avvenenti, non lontane da mani conserte di tanta vita e tante rughe d’esperienza. Barche in riva al mare con vistosi colori in vernice e volti severi in bianco e nero. L’idea che torna è quella della presa continua, della presa diretta. “Dall’Alba al tramonto e dal Tramonto all’Alba”.
La decisione del Comune di aprire le porte a questa mostra non può che essere accolta con un plauso e speriamo che segni una strada in questi tempi di crisi (in cui non sempre è possibile invitare grandi nomi): dare spazio a ciò che c’è. Questo rimane un buon criterio d’amministrazione del common good. Speriamo che si ricominci a dar spazio all’associazionismo locale di qualità per ridare linfa a questa città.
ARTE – Palermo in mostra a Villa Niscemi. Le immagini documentano l'esposizione di scatti fotografici tratti dalla mostra "Dall'Alba al Tramonto e dal Tramonto all'Alba".
– Sicily Present (ph. gl)