Ogni settimana su sicilypresent.it il nuovo editoriale
(13 marzo 2013) – Il 12 marzo del 2012 “SicilyPresent.it” ha iniziato le proprie pubblicazioni online dopo un percorso preliminare finalizzato a tratteggiarne l'impostazione e precisarne la linea editoriale. Date di questo tipo assumono un rilievo ragguardevole e restano nella memoria degli anni che passano come occasione per confrontare l’avvio e lo svolgimento di una storia lungo la linea del tempo e della vita. In particolare, le considerazioni di questa settimana traggono non pochi spunti dall'editoriale pubblicato quel lunedì 12 marzo di dodici mesi fa: Ogni nuovo giorno è un giorno meraviglioso (anche in Sicilia). Di anno in anno temi e titolo serviranno proprio a richiamare ogni volta il senso e la direttrice che si trovano all’origine di questo tragitto giornalistico. Dopo un anno l'affermazione ne conserva e ribadisce i significati e le prospettive con altrettanta contestualizzazione storica. Non è cambiato, infatti, l'orizzonte delle grandi questioni contemporanee e il giudizio sulla sfida che questo tempo difficile pone alla dignità e alla libertà di ogni persona.
Molto è già stato scritto sui parametri sociali, economici ed epocali evocati dalla parola “crisi”. In questo senso la letteratura sulla condizione storica siciliana è ampiamente nota e si aggiunge come ventaglio di ulteriori giudizi riguardanti condizioni, possibilità ed eventuali vie del cambiamento. Alla possibilità d’un riscatto tra le tante sconfitte e vessazioni ricevute in eredità da un passato difficile non si è soliti attribuire in Sicilia, però, un credito ampio e senza riserve. Nella terra del Gattopardo prevalgono giudizi sull’avvenire in cui sono implicate visioni consolidate che sembrano precludere spazio efficace all’azione operosa della ragione e della libertà che costruisce nuova vita. Ma è mai possibile, in quest'isola bellissima posta al centro del Mediterraneo, accendere insieme una luce che non si spegne nella notte corrente di un tempo oscurato da malinconie e controversie? Questa è la domanda che abbiamo tenuto presente e posto in controluce tra le pagine pubblicate nel corso di dodici mesi, cercandone le risposte giorno dopo giorno. Ed è con questo criterio che ci siamo posti di fronte a fatti, paesaggi e attualità della Sicilia, regione d'Italia dalla storia lunga e imparagonabile in quanto a ricchezze d’arte e incontri di popoli.
Ebbene, il nostro primo anno online è trascorso documentando senza sosta mille storie di persone ed eventi che rendono viva sotto molteplici forme l’attualità culturale siciliana e la illustrano con l'eccellenza del lavoro di fronte al mondo. Abbiamo iniziato un percorso di parole e immagini tra città e paesaggi, posto le premesse per andare oltre con nuove rubriche e raccontare la vita e il lavoro dei moltissimi che fondano nel presente la speranza di un domani migliore. Ecco perché sono sempre attuali e validi gli insegnamenti contenuti tra le parole di quella canzone senza tempo che è Meraviglioso. Attraverso la chiave di purissime metafore composte in note e scritte in strofe, il “siciliano” Domenico Modugno ha ricordato che per tutti e ovunque ogni tramonto non rimane mai senza una nuova alba.
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