Giunge alla quarta edizione la regata “Una vela senza esclusi”: amicizia e inclusione sociale all’insegna del grande sport

 

Domenica 1° maggio presso l’Hotel Porta Felice di Palermo si è tenuta la cerimonia di premiazione della regata “Una vela senza esclusi”; l’evento è stato organizzato dalla sezione Lega Navale Palermo Centro e patrocinato dalla Presidenza Nazionale Lega Navale e dal Comune di Palermo.

La manifestazione sportiva, giunta alla quarta edizione, ha dato l’opportunità agli atleti diversamente abili di cimentarsi in questa regata che ha riempito il porto di Palermo di grandi e bianche vele spinte dal vento e magistralmente gestite dai preparatissimi atleti.

La regata ha avuto lo start sabato 30 aprile presso la Cala di Palermo ed è stata preceduta da una conferenza tenutasi venerdì 29 presso la Real Fonderia, alla presenza, fra gli altri, del Sindaco Leoluca Orlando, dell’assessore comunale allo sport Giuseppe Gini, il presidente del CONI Sicilia Sergio D’Antoni e il presidente della V Commissione Consiliare Fausto Torta.

Timonieri, randisti, drizzisti, tailer e prodieri hanno occupato le imbarcazioni: gli equipaggi sono formati da ragazzi provenienti sia dalla Sicilia che dal resto d’Italia e conducono barche tutte del modello Azzurra 600, costruite e prodotte negli ultimi anni a Palermo, una in un cantiere di ex tossicodipendenti e le altre mediante un progetto di collaborazione con il Ministero di Grazia e Giustizia.

Ogni barca è composta da quattro componenti ed un tutor che si dividono le mansioni di guida: fra coloro che sono sulla barca anche dei non vedenti.

Presenti alla premiazione conclusiva Vincenzo Zoccaro,Presidente Consulta regionale Associazioni persone disabili e loro famiglie del Friuli Venezia Giulia, Beppe Tisci, presidente sezione Lega Navale Palermo Centro e Carlo Bruno, Delegato Regionale Sicilia Lega Navale; fra gli organizzatori della manifestazione il consigliere Carmelo Forastieri facente parte, tra l’altro, dell’equipaggio Azzurra 1 con il ruolo di timoniere.

Ecco la classifica finale: al primo posto Azzurra 5, seguiti da Azzurra 2, Azzurra 1, Azzurra 3 ed Azzurra 4.

Gli organizzatori hanno proprio pensato a tutto, proponendo contestualmente alla regata ufficiale una gara particolare che ha destato tanto interesse tanto tra i partecipanti quanto tra il pubblico: è il “Golden race”, che nelle due semifinali ha visto le sfide tra Azzurra 1 e Azzurra 2 e tra Azzurra 3 e Azzurra 5; equipaggio vincente del Golden race è stato quello di Azzurra 5, in gara con Azzurra 1.

Di seguito gli equipaggi completi delle single barche: Azzurra 1: Carmelo Forastieri, Carlo Lo Biundo, Ninni Gambino, Umberto Corona e Giovanni Cinà; Azzurra 2: Sebastiano Scubini, Vincenzo Zoccano, Egidio Carantini, Manuela Barbiani, Carlo Bonomolo, Vincenzo Sferruzza; Azzurra 3: Stefano Gatto, Isaac Razo, Elia Barcella, Alessandro beneduci, Emanuele Lisciandrello; Azzurra 4: Giuseppe Viola, il nuotatore e velista Fausto Firreri, Domenico Alba, il campione di canoa Giuseppe Cotticelli, il canoista Mario Santoni; Azzura 5: Massimo Dighe, MaiconChagas, Pietro Boncimino, Wania La Fiora, Gianluca Capone.

In un’intervista il campione Massimo Dighe, timoniere delle Paraolimpiadi di Londra 2012, ci parla della sua esperienza, oltre che di atleta, anche di formatore, insegnando la vela paraolimpica soprattutto ai più giovani, con allievi la cui età parte mediamente dai sei anni in su.

“È sempre bello tornare a Palermo”, ci dice il bresciano Massimo, “ed è un grande piacere godere del sole della Sicilia e partecipare ad eventi come quello di oggi, organizzato come sempre in maniera perfetta”, ringraziando Forastieri per l’attenzione dimostrata nel pianificare l’evento.

A conclusione della premiazione incontriamo Beppe Tisci che vede l’evento appena finito come “Una manifestazione perfettamente riuscita in quanto tuti gli obiettivi prefissati sono stati raggiunti“; poi il presidente Tisci ci ha raccontato la genesi del Golden Race, un piccolo grande gioco che ha coinvolto ed emozionato davvero tutti. “È bello vedere l’affiatamento di tutti i ragazzi per una manifestazione che unisce i cuori da nord a sud”, conclude Tisci.

Tra i tanti applausi del pubblico presente, termina così la quarta edizione di “Una vela senza esclusi”, con la regata, la sua allegra e partecipata premiazione e con il pranzo a fianco di tutti i campioni presenti; l’appuntamento si rinnova con la quinta edizione, che nel progetto vedrà ben sette equipaggi coinvolgendo anche altre province e che sarà caratterizzata come sempre da amicizia, natura, impegno sociale e grande sport.

Un evento che vede impegnati insieme ragazzi tutti diversi tra loro e che contribuisce a migliorare il nostro mondo in quanto “dove vive meglio un disabile viviamo meglio tutti”, come ha ricordato il presidente Zoccaro; una gara nella quale, sposando pienamente il pensiero di Tisci, “non ci sono ultimi ma tutti vincono”.


 

 

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(ph. Carlo Guidotti)


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