Lolli, Guadagna e Maredolce: tre nuove fermate del passante ferroviario di Palermo

(22 febbraio 2016) – Continua l’evoluzione del sistema ferroviario cittadino: a poco più di un mese dall’inaugurazione delle quattro linee del tram, Graziano Delrio, Ministro dei Trasporti, è tornato a Palermo per un’altra cerimonia inaugurale durante la quale è stato tagliato il nastro delle fermate Lolli, Guadagna e Maredolce.

Tre fermate strategiche che sono parte integrante del passante ferroviario che, appena sarà ultimato, permetterà di unire l’area meridionale della città con la parte più settentrionale, conducendo i passeggeri fino all’aeroporto Falcone-Borsellino.

Questo tragitto, tuttora interessato dai lavori per il raddoppio dei binari e per la costruzione di nuove fermate intermedie, attraverserà l’intera città da sud a nord, e di fatto tutte le aree sia centrali che periferiche.

Tante le personalità presenti martedì 16 febbraio a piazza Lolli per il primo viaggio in treno con sosta presso Lolli, fra cui il Presidente Rosario Crocetta, il Sindaco Orlando, l’ad di RFI Maurizio Gentile, il rettore dell’Università degli Studi di Palermo Fabrizio Micari e molti rappresentanti delle istituzioni regionali e cittadine.

Il Ministro Delrio, dopo la giornata del 30 dicembre scorso in cui hanno preso vita le bianche vetture tramviarie della Bombardier (qui il mio articolo), inaugura un'altra grande opera che è frutto di quella “cura del ferro” da lui tanto auspicata e che vede, mese dopo mese, il concretizzarsi dei risultati.

Tanti i chilometri completati e numerosi sono gli investimenti che porteranno a compimento un’opera che contribuirà ad aumentare la vivibilità e la godibilità dei cittadini e dei turisti. Durante il suo intervento il Ministro Delrio ha ricordato quali saranno le prossime tappe di un complessivo “sforzo di avvicinamento per gradi per il raggiungimento del risultato finale” che vedrà entro il 2016 il completamento della tratta “C”, nel 2017 quello della tratta “B” e nel 2018 la fine dei lavori con la consegna della tratta “A”.

Tale impegno è stato confermato anche dall’ad di Rfi Maurizio Gentile che nel suo discorso ha ricordato come entro l’anno la Stazione Centrale sarà interamente collegata con l’aeroporto palermitano.

Il Presidente della Regione siciliana Rosario Crocetta, soddisfatto per questo nuovo obiettivo raggiunto, contestualizza la realizzazione dell’opera nel progetto molto esteso che vede interessata l’intera Sicilia che prevede nei prossimi anni di portare l’alta velocità nell’isola, un raddoppio dei binari tra Messina e Catania e una percorrenza molto inferiore alle due ore per il collegamento tra l’aeroporto di Palermo e quello di Catania; tutto realizzato secondo un nuovo modo di vedere l’industria, affinché essa sia ecosostenibile e che possa rispettare la naturale vocazione della nostra terra, fatta soprattutto di turismo ed agricoltura.

Nel messaggio di Leoluca Orlando è chiara la soddisfazione per il raggiungimento di questo nuovo traguardo che vede nel passante, di fatto, la metropolitana di Palermo, capace di assorbire le necessità di spostamento dei cittadini che incontreranno sempre più un sistema integrato di mobilità sostenibile, che diviene anche una mobilità umana che pone Palermo all’avanguardia fra le città nel nostro paese.

Con il brindisi finale termina questa giornata in cui vengono consegnate ai cittadini l’ACC, Apparato Centrale Computerizzato, ossia la moderna sala operativa all’interno della quale viene gestito il traffico ferroviario, la fermata Maredolce, ancora da definire, la fermata Guadagna e la Lolli, che dopo più di quarant’anni appare nuovamente nelle tabelle di marcia quotidiane.

Chilometro dopo chilometro assume consistenza quindi il passante ferroviario che vede proprio in Lolli la fermata più vicina al centro città; essa è adiacente alle antiche fabbriche ferroviarie della Stazione Lolli, costruita sul tracciato della via omonima, oggi via Dante, e che fu in esercizio fin dal 1891. Il primo piano interrato della nuova struttura di accoglienza dei clienti è impreziosito da una grande pittura muraria che ricopre per intero la bianca parete frontale: l’opera è stata realizzata dal pittore e attore teatrale Antonio Fester Nuccio con la collaborazione di Laura Fresta.

In questo coloratissimo ambiente l’artista ha rappresentato un’interessante e simpatica carrellata di personaggi, tutti diversi tra loro che, idealmente, attendono l’arrivo del treno, con tanto di obliteratrice e cartellonistica informativa. Una novella “Spoonriver” nostrana composta da tipi umani fra i più differenti ma che, nell’idealizzazione pittorica come nella nostra realtà, costituiscono la nostra società.

Passante ferroviario, Anello ferroviario, Tram, rimodulazione del transito degli autobus, aree pedonali, car sharing e bike sharing: tutti elementi che uno dopo l’altro contribuiranno a rendere più vivibile e fruibile la nostra città, con l’impegno delle istituzioni e la collaborazione dei cittadini.