La cucina della tradizione siciliana è percorsa dal ciavuru d’intrecciate dominazioni. In questa terra assolata nel mezzo di tre mari, greci, saraceni, normanni, spagnoli, borboni e francesi ficiru, a loro agio, li comodi so’. Il titolo, curiusu per una rubrica di cucina, anela alla raffinatezza dei francesi, mutuato dalla sostanza dei siciliani. Scorza d’arancia è un foodblog e un libro di ricette scritto, curato e fotografato da Claudia Magistro, architetto paesaggista che in cucina ha ritrovato il suo giardino, tra erbe aromatiche e spezie che solleticano il naso. Questa rubrica sarà percorsa da profumi, evocazioni e racconti in uno stile di vaga “camilleriana” memoria, fra tradizione, innovazione e l’amore per la buona cucina.
"Scorza d'arancia" è ogni domenica online su sicilypresent.it
(29 giugno 2014) – La primavera passò e cu idda ‘n’altra simanata; trasemmu di diritto nella stagione più calda dell’anno, quella che preferisco. La prima passata di scirocco però, lasciò un’Isola arrusicata dagli incendi e questa è una tragedia immane, un danno incalcolabile con conseguenti erosioni dei versanti. Risorgeremo come l’araba fenice dalle ceneri; ci vuole tempo ma ce la faremo, la bellezza delle nostre riserve naturali tornerà a splendere come l’oro puntellato di ciuriddi dei nostri campi. La ricetta è ispirata da Comida De Mama.
Impasto:
200 g farina
90 g burro morbido
5 g sale
1 uovo
20 g acqua fredda
per il ripieno ho utilizzato:
200 g di caprino fresco
80 g di tonno in scatola
erba cipollina
pepe bianco
Lavorate tutti gli ingredienti nella planetaria con il gancio K oppure a mano con “olio di gomito” Stendete l'impasto ottenuto su un piano infarinato e tiratelo con un matterello ad uno spessore di circa 3 mm. Con uno stampino da biscotto a forma di fiore di 7-8 cm di diametro ricavate 24 fiori. Disponeteli in uno stampo da mini muffin, ponete in frigo per una decina di minuti, nel frattempo portate il forno a temperatura di 180°C cuocete per circa 8 minuti o fino a doratura, fate raffreddare nello stampo. Quest'impasto è fantastico, lavorabile anche quando si rimpastano i ritagli.
Lavorate il formaggio con il tonno sgocciolato e una abbondante macinata di pepe bianco, realizzate 24 piccole palline e riempite i fiori. Sforbiciate qualche stelo di erba cipollina. Se volete, decorate qualche pallina con graniglia di mandorle o di pistacchio.
Copyright © 2014 - Testo e foto CLAUDIA MAGISTRO - scorzadarancia.blogspot.it