La cucina della tradizione siciliana è percorsa dal ciavuru d’intrecciate dominazioni. In questa terra assolata nel mezzo di tre mari, greci, saraceni, normanni, spagnoli, borboni e francesi ficiru, a loro agio, li comodi so’. Il titolo, curiusu per una rubrica di cucina, anela alla raffinatezza dei francesi, mutuato dalla sostanza dei siciliani. "Scorza d’arancia" è un foodblog e un libro di ricette scritto, curato e fotografato da Claudia Magistro, architetto paesaggista che in cucina ha ritrovato il suo giardino, tra erbe aromatiche e spezie che solleticano il naso. "Bellezza d'estate a tavola. 40 ricette di ispirazione siciliana" è il libro pubblicato da Edizioni People & Humanities. Questa rubrica sarà percorsa da profumi, evocazioni e racconti in uno stile di vaga “camilleriana” memoria, fra tradizione, innovazione e l’amore per la buona cucina.
"Scorza d'arancia" è ogni domenica online su sicilypresent.it
(17 gennaio 2016) – Lo dissi un mare di voteevè? Cettu, picchì mi piace assai naschiare nelle ricette altrui, anche d’oltre mare, ma altrettanto assai mi piace mettere qualcosa di mio, ‘nsumma personalizzare una ricetta.
Che dici? Snaturalizzo la preparazione originale? ‘Ncà cettu, ma con onestà ti dico pure che la ricetta dei pancake, quella vera non è uguale a chista, anzi è n’autra cosa. T’avviso, vidi chi chiste, frittelle sunnu, molto ma molto simili a quelle vere americane ma parranu la lingua di qua.
Ecco, io mi passai la mano ‘ncapu alla cuscienza, e a ttia ti consiglio vivamente di pigghiari un pizzinu e segnariti ‘sti quattru cusuzze che ti servono. Al di là del nome, troppo buone sono. Senti ammia, e non peddiri autru tempu.
tempo di preparazione: 10 minuti
tempo di cottura: 3-4 minuti a frittella
difficoltà: nessuna, sono facililissime
Per 6 frittelle o pancake (chiamali come vuoi)
100 g di farina
25 g di zucchero
mezzo cucchiaino di lievito
mezzo cucchiaino di bicarbonato di sodio
12 g di farina di pistacchi
5 g di zenzero fresco grattugiato
un pizzico di sale
100 g di panna
85 g di latte di riso (o qualunque altro latte)
un uovo
20 g di pistacchi
100 g di mirtilli freschi se è stagione o surgelati se la stagione non è.
burro per cuocere
Per la finitura:
sciroppo d’acero
mirtilli
pistacchi
In una ciotola mescolate la farina, la farina di pistacchi, lo zenzero grattugiato, lo zucchero, il lievito e il bicarbonato, il sale e i pistacchi tritati. In un’altra ciotola sbattete la panna con l’uovo e il latte. Aggiungete agli ingredienti secchi quelli liquidi, mescolate per amalgamare. Aggiungete i mirtilli, mescolate ancora.
Scaldate un padellino antiaderente, unto con un velo (‘velissimo’) di burro, versate un sesto della pastella con un coppino e cuocete a fuoco bassissimo fino a quando sulla superficie molle si cominciano a vedere dei piccoli buchetti, girate la frittella dall’altro lato, aiutandovi con una spatola e finite la cottura. Servite, se volete con mirtilli, pistacchi e una generosa colata di sciroppo d’acero.
Copyright © 2016 - Testo e foto CLAUDIA MAGISTRO - scorzadarancia.it