La cucina della tradizione siciliana è percorsa dal ciavuru d’intrecciate dominazioni. In questa terra assolata nel mezzo di tre mari, greci, saraceni, normanni, spagnoli, borboni e francesi ficiru, a loro agio, li comodi so’. Il titolo, curiusu per una rubrica di cucina, anela alla raffinatezza dei francesi, mutuato dalla sostanza dei siciliani. Scorza d’arancia è un foodblog e un libro di ricette scritto, curato e fotografato da Claudia Magistro, architetto paesaggista che in cucina ha ritrovato il suo giardino, tra erbe aromatiche e spezie che solleticano il naso. Questa rubrica sarà percorsa da profumi, evocazioni e racconti in uno stile di vaga “camilleriana” memoria, fra tradizione, innovazione e l’amore per la buona cucina.
"Scorza d'arancia" è ogni domenica online su sicilypresent.it
(9 settembre 2012) - Settembre è un mese che si trascina sul groppone una montagna di cose da fare, scadenze da ricordare, nuove imprese da affrontare, cambi di stagione da lavare. È un “mettere via” cose e ripristinarne delle altre. Come per esempio un po’ di ordine mentale e reale. La fine dell’estate, per me, è un metti via dal terrazzo cannnili e porta cannili, lumicini, lanterne, tende svolazzanti, sdraio, tavoli e sedie, cuscini materassini e piscina mont&smont. Questo “mettere via” coincide anche con il Natale. L’otto dicembre è un affannarsi a dare una parvenza natalizia alla casa, con addobbi, cosi che ‘mpennunu, stelle e lucine che stiddìano l’occhi, il presepe, pastori e pecuredde, i Re magi e tutta la Famiglia. È detto comune che l’Epifania tutte le feste si porta via, fa il suo ingresso in casa il sei gennaio ma oddio se leva una padduzza che dissi una. Sempre io le devo levare. Mi preparo dunque, se vularu ppì mia, i tre mesi d’estate, mi sa che anche quelli fino alla prima domenica d’Avvento arriveranno in un fiat.
Biscotti alla mandorla
per circa 120 biscotti
290 g di farina 00
150 g di farina di mandorle
160 g di zucchero
200 g di burro morbido
un cucchiaino di estratto di vaniglia
un pizzico di sale
50 ml di panna fredda
un albume leggermente sbattuto
80 g di mandorle a lamelle
Mettete nella planetaria (oppure lavorate a mano dentro una ciotola o sulla spianatoia) lo zucchero e il burro a pezzetti, lavorate con il gancio K, aggiungete la vaniglia, il sale e le farine alternate alla panna. Otterrete un impasto morbidissimo, realizzate una palla, avvolgetela nella pellicola e fate riposare in frigo almeno un’ora. Accendete il forno a 180°C, infarinate abbondantemente il piano di lavoro, prelevate un quarto dell’impasto, il resto rimettetelo in frigo; stendete la frolla poco più di due millimetri, con un coppapasta ricavate dei biscotti che porrete su una teglia foderata con carta forno. Spennellate con l’albume, distribuite le mandorle e infornate per circa 10 minuti. Fate attenzione alla cottura, essendo sottili, potrebbero bruciarsi.
Copyright © 2012 - Testo e foto CLAUDIA MAGISTRO - scorzadarancia.blogspot.it