(23 dicembre 2014) – Anche in occasione di questo Natale, come negli ultimi nove anni, l’Orchestra da camera “Salvatore Cicero” del Conservatorio “Vincenzo Bellini” di Palermo, diretta dal Maestro Luigi Rocca, ha offerto il 19 dicembre un concerto per i ricoverati dell'ISMETT, uno fra i centri trapianti più importanti d’Europa. Come ogni anno il concerto è stato trasmesso in streaming a tutte le camere dell’ospedale e in diretta in tutti i centri convenzionati con l'ISMETT nel mondo tramite livesicilia.it, con particolare attenzione al collegamento con UPMC (University of Pittsburgh Medical Center) grazie alla cui partnership nasce il progetto dell’ospedale siciliano nel 1997.
Per la prima volta il concerto è stato condiviso con i palermitani attraverso l'installazione di un maxischermo a Piazza Politeama, nel cuore della città. L'iniziativa, che permette all’Istituto di sentirsi concretamente parte della collettività siciliana, è stata realizzata grazie al benestare della Città di Palermo e del Sindaco Leoluca Orlando, il quale ha inviato i suoi auguri con un videomessaggio durante il corso dell’evento.
Dopo la presentazione e la calorosa accoglienza del Prof. Bruno Gridelli, Direttore dell’Istituto, l’orchestra ha iniziato con il suo variegato programma, quest’anno incentrato molto sulla presenza dei solisti, tra professionisti e giovani promesse.
Il primo brano, ad esempio, è stato una brillante esecuzione della Sinfonia concertante di Carl Stamitz (1745-1801) per violino, viola e orchestra eseguito dai giovani e bravissimi Ornella Mineo (violino) e Dario Giuliano (viola). Il secondo brano ha visto protagonista il “solo” di violino di un professionista, il Maestro Maurizio Rocca (docente del Conservatorio di Palermo e “spalla” dell’Orchestra) che ha interpretato con particolare sensibilità il Corale n. 1 per violino e orchestra d’archi, etereo brano di Simone Piraino (1985), giovane compositore siciliano che si va affermando nel nostro panorama musicale contemporaneo. Il concerto è proseguito con un altro giovane solista, Giovanni Migliore, che ha eseguito con virtuosa maestria le Variazioni sulla quarta corda di Paganini sul tema del Mosè rossiniano (Dal tuo stellato soglio).
Le interpretazioni dei solisti, situate nel contesto di un programma tratto dal ‘700 al contemporaneo, hanno condotto il concerto verso la conclusione con il Divertimento n.1 in Re maggiore K. 136 di Mozart in cui la protagonista indiscussa è l'Orchestra, che ha dimostrato grande affiatamento e compattezza di suono. Le guizzanti note mozartiane soprattutto nel finale strappano la richiesta di un bis da parte del pubblico, che resta meravigliato dal repentino cambio di genere: Palladio di Karl Jenkins.
Un concerto di Natale per alleviare le sofferenze, e per citare le parole dello stesso Luigi Rocca: “Noi siamo degli umili servitori della musica. La musica aiuta noi stessi, e può aiutare tutti”.
Un evento dall’entità vasta. Un’emozione che spazia dalla possibilità data a giovani solisti di esibirsi e a giovani compositori di vedere realizzate le loro musiche, ad un gesto di umanità grande, di gioia e compagnia offerto ai pazienti dell’ospedale, una carezza donata attraverso un momento di bellezza. Una compartecipazione emotiva che ho avuto il piacere di sentire direttamente lì dal mio posto, tra i primi violini.
Spettacoli - Concerto di Natale all'ISMETT, dal cuore di Palermo al cuore della gente
Nelle immagini alcuni momenti del concerto tenuto il 19 dicembre 2014 all'ISMETT dall'Orchestra da Camera "Salvatore Cicero" del Conservatorio "Vincenzo Bellini" di Palermo.
(ph. Francesca Settipani)