(28 settembre 2015) – In Sicilia, sui fertili declivi dei monti Nebrodi, nasce un cùltivar oleo autoctono tanto unico quanto pregiato che prende il nome di "santagatese", in onore della cittadina costiera di Sant'Agata di Militello. Questa coltura arborea incide fino al 80% rispetto al complessivo patrimonio varietale insistente nell'area di riferimento. Caratteristiche di questi millenari alberi di ulivo sono la densità della chioma e la vigoria assurgente del tronco, le foglie di color verde intenso nella parte superiore e grigio perla chiaro in quella inferiore i suoi frutti dalla tipica forma ellittica e leggermente asimmetrica si presentano di colore nero (a maturazione avvenuta) e con apice arrotondato con un peso comune di 46 grammi circa.
I tempi della raccolta insistono dalla prima decade di Ottobre fino alla seconda metà di Novembre; l'oro verde che se ne ricava è preferibilmente estratto con metodo tradizionale "a freddo" per mantenere ed esaltare le proprietà organolettiche del prodotto. A tal proposito l'Azienda Agricola Zito, sita in Torrenova, proprietaria di 50 ha di uliveti con amore e passione da diverse generazioni coltiva queste piante solo ed esclusivamente di cùltivar santagatese, producendo un monovarietale di altissimo pregio, ricco di polifenoli e vitamina E, molito con macine di granito delle Alpi ed estratto a freddo nel frantoio aziendale.
Quest’olio, dunque, si presenta oggi come un prodotto di nicchia dell'agroalimentare siciliano, ben ancorato alla tradizione ma con lo sguardo rivolto verso il futuro.
Luoghi & Storie - Produzioni di qualità in Sicilia. Olio Zito: l'oro verde dei Nebrodi
- Agostino Zito