“Dinosauri a Palermo”, a Villa Lampedusa in mostra 24 giganti animati

(27 gennaio 2016) – Eretta nel XVIII secolo, nel cuore della Piana dei Colli di Palermo sorge una delle ville più sontuose della cosiddetta Conca d’oro, Villa Lampedusa, modificata alla fine del ‘700 dai Principi Alliata di Villafranca ed acquistata nel 1845 da Giulio Tomasi IV principe di Lampedusa.

La splendida costruzione principesca divenne residenza di Tomasi di Lampedusa che vi immaginò Villa Salina, la dimora del Gattopardo, suo celebre romanzo del 1958.

Oggi l’esteso parco, fra la serra, la torre d’acqua e le scuderie, ospita la mostra “Dinosauri a Palermo”, grande esposizione di sculture dedicate ai giganti della preistoria.

Sono 24 le riproduzioni presenti che è possibile ammirare nella tenuta che fu del Gattopardo e trattasi di esemplari molto particolari e coinvolgenti in quanto sono tutti animati e sonori, che esprimono al meglio le loro caratteristiche, il loro modo di muoversi e di vivere, in un passato lontano circa 65 milioni di anni fa.

I dinosauri sono tutti a dimensione naturale e sono inseriti in un contesto paesaggistico che dona loro un alto carattere realistico, permettendo al visitatore di studiare e di approfondire meglio la storia, l’evoluzione e l’estinzione di queste specie simpatiche e temibili al tempo stesso.

Visite guidate, gruppi di studio, laboratori didattici e percorsi di gusto sono alcune fra le attività che è possibile svolgere all’interno dell’area di circa 1000 mq. dove non si può non rimanere incantati nell’ammirare la bellezza artistica e la raffinatezza tecnologica delle riproduzioni del tyrannosaurusrex, del triceratops, dello stegosaurus, del parasaurolophus, del velociraptor, del brachiosaurus, dell’oviraptor, dell’ankylosaurus e del dilophosaurus.

Ma fra le copie animate fanno bella mostra di sé anche il dimetrodon, l’iguanodon, lo spinosaurus, il mamenchisaurus, lopteranodon, l’amargasaurus, per terminare con una riproduzione di maiasaura, cioè la cosiddetta “buona madre lucertola”, secondo la definizione assegnata dal paleontologo Jack Horner, e di un simpatico uovo che schiudendosi dà alla luce un tenero cucciolotto.

L’esposizione è stata inaugurata il 5 dicembre 2015 e sta riscontrando un grandissimo consenso da parte di un pubblico molto vasto che spazia dalle famiglie agli studiosi, dalle scolaresche ai gruppi di turisti che inseriscono nel loro tour un giro nel parco dei dinosauri.

La mostra è stata organizzata dall’O.P.T.M. Osservatorio per la politica turistica del mediterraneo con la fondazione DNArt di Milano ed è stata inaugurata il 5 dicembre dal prof. Torre, che ne ha delineato l’excursus storico e dal dott. Agostino Porretto, presidente dell’O.P.T.M. che sciogliendo il nastro inaugurale ha creato un ideale ponte tra il presente ed il nostro più remoto passato.

La mostra è visitabile dal martedì alla domenica, dalle ore 10 alle 17 presso Villa Lampedusa a Palermo, in via dei Quartieri 104.


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(ph. Carlo Guidotti)


 

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