Giovedì 23 giugno 2016 dalle falde di Monte Pellegrino prenderà il via l’evento “Acchianata al chiaro di luna”, passeggiata attraverso la quale i partecipanti giungeranno in cima alla montagna che domina il golfo palermitano, ammirandone le bellezze illuminate dalla luce dorata della luna e, purtroppo, osservandone le irreparabili ferite inferte al paesaggio dal devastante incendio della settimana scorsa.
Pochi giorni sono trascorsi dalla terribile sciagura che si è abbattuta sulla costa settentrionale della Sicilia, che ha visto l’area compresa tra Palermo e Messina interessata da un vastissimo incendio che ha causato ingenti danni al territorio.
Aree agricole, case, boschi e pascoli sono andati irrimediabilmente distrutti dalle fiamme che per una giornata, quella del 16 giugno scorso, hanno avvolto soprattutto il palermitano, avvolgendo in una fitta coltre di fumo l’intera Conca d’Oro.
Tanto si è discusso in merito alle origini dei roghi e sulle cause del loro rapido propagarsi attraverso il territorio e il dibattito rimane ancora aspro ed attuale, come attuale e forte è la presa di coscienza dei cittadini e la loro voglia di riscatto nei confronti del proprio ambiente.
È in questo contesto sociale che l’ASD Palermo H13.30 ha ideato ed organizzato l’acchianata che fonde sport, natura e impegno civile. “L’esigenza di rimuovere i dannosi effetti del passaggio del fuoco non può essere trascurata, considerato che il recupero dovrà avvenire gradualmente e lentamente ricreando tutti gli ecosistemi che vi erano presenti prima del passaggio del fuoco”, ha dichiarato nel comunicato stampa Luisa Balsamo, autrice della foto di copertina, famosa maratoneta palermitana che ha collezionato vittorie nella sua disciplina sportiva in tutto il mondo e presidente dell’ASD PalermoH13.30, che con questa iniziativa intende radunare cittadini e sportivi alle falde di Monte Pellegrino al fine di sensibilizzare le coscienze civiche su quanto è accaduto per sensibilizzare ulteriormente l’opinione pubblica su quanto tristemente accaduto alla nostra riserva naturale cittadina e per fare chiarezza sulle eventuali responsabilità di chi ha ignobilmente trasfigurato il profilo ambientale della nostra terra.
Appuntamento quindi giovedì 23 giugno alle 19.30 alle falde della Scala vecchia di Monte Pellegrino con una lampada frontale, una bottiglietta d’acqua ed una simbolica maglietta verde, insostituibile colore che il nostro “promontorio più bello del mondo” dovrà presto riacquistare, con l’impegno, la passione e il fattivo contributo di tutti noi.