Coppa al cioccolato, cardamomo e frutta ghiacciata

 

Un punto, per definire il quale posso trovare mille nomi e identificare un luogo, uno e uno solo;è il cuore della città di Palermo, la croce di strade, i Quattro Canti di città, piazza Vigliena, Ottagono… Un sito magico, teatro e scenografia insieme, il baricentro che crea l’equilibrio, il punto di raccolta, il luogo degli incontri da sempre, da quando, nei primi anni del 600 il taglio di via Maqueda da parte degli spagnoli, ridisegna il destino urbanistico della città.

La piazza ottagonale venne denominata anche Teatro del Sole perché in ogni ora della giornata e in ogni stagione, almeno due delle facciate dei quattro cantoni sono illuminate dal sole. Una magia di pura bellezza. Incanto di una storia secolare che permise di ammucchiare dietro i fasti di facciate architettoniche di mirabile bellezza, i “tuguri della plebe cenciosa”, le stradine medievali della città che si contorcono come un pizzo arabo.

‘Nta ‘ste viuzze, se provi a lasciare i due assi, c’è un mondo a sé, resti alluccutu perché dopo il rigore e la geometria di assi tracciati come a tavolino, ti aspetti la stessa disciplina, invece no. Il pizzo arabo di strade tortuose che ti fa perdere la bussola, è intriso di storie, di ciavuru, di sudore e di mercati. Ieri camminando camminando, m’arritrovai a Ballarò. Vuciate, lambrette, banchi chini chini di mercanzia e picciriddi che giocavano sulle balate, mezzi nudi cu stu cavuru s’ammuttavano uno cu l’autru, divertendosi a tirarsi cati chini chini d’acqua. Picciriddi di tutti i culuri, s’intende, qua le etnie si mescolano da sempre. ‘Sto mercato esiste già dal X secolo, secondo Michele Amari, il nome deriva dall’arabo suq-al Balarì e indicava il luogo dove vendevano la loro mercanzia i contadini provenienti dal casale Balarà, vicino Monreale.

Certi odori, che ‘ntisi a Baddarò, e il solletico delle spezie che m’arrivò alle narici mi ficiru pensare a ‘sta ducizza.

Coppe al cioccolato, cardamomo e frutta ghiacciata

per otto cristiani

preparazione: 15 minuti

cottura: 10 minuti

300 g di cioccolato al latte

300 ml di latte

300 ml di panna fresca

5 bacche di cardamomo

5 tuorli

6 g di gelatina in fogli

frutti di bosco freschi o ghiacciati

pesta i semi contenuti dentro le bacche di cardamomo e mettili da parte.

Ammolla la gelatina in acqua fredda. Versa in una casseruola il latte con la panna, aggiungi i tuorli e il cardamomo pestato; mescola con una frusta a fili manuale e passa su fuoco dolce per circa 10 minuti, quando si forma sulla superficie una leggera schiuma. Spegni il fuoco e aggiungila gelatina strizzata, mescola per farla sciogliere completamente e poi monta la crema con delle fruste per un paio di minuti. Filtra il composto con un colino a maglie fitte dentro la ciotola che contiene il cioccolato spezzettato o sciolto dal caldo. Effettua questa operazione in tre volte, facendo attenzione che, a ogni aggiunta di miscuglio di latte, il cioccolato si amalgami perfettamente. Monta ancora una volta il composto con le fruste elettriche e poi versalo in 8 coppe. Passa in frigo per almeno 4 ore. Al momento di servire distribuisci la frutta sul cioccolato e servi. Io ho l’abitudine di congelare immediatamente i piccoli frutti di bosco per averli belli freddi prima di decorare i miei dolci, tu come fai?


Copyright © 2016 - Testo e foto CLAUDIA MAGISTRO - scorzadarancia.it

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La cucina della tradizione siciliana è percorsa dal ciavuru d’intrecciate dominazioni. In questa terra assolata nel mezzo di tre mari, greci, saraceni, normanni, spagnoli, borboni e francesi ficiru, a loro agio, li comodi so’. Il titolo, curiusu per una rubrica di cucina, anela alla raffinatezza dei francesi, mutuato dalla sostanza dei siciliani. Scorza d’arancia è un foodblog e un libro di ricette scritto, curato e fotografato da Claudia Magistro, architetto paesaggista che in cucina ha ritrovato il suo giardino, tra erbe aromatiche e spezie che solleticano il naso. Questa rubrica sarà percorsa da profumi, evocazioni e racconti in uno stile di vaga “camilleriana” memoria, fra tradizione, innovazione e l’amore per la buona cucina.

"Scorza d'arancia" è ogni domenica online su sicilypresent.it 


 

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